Umorismo

da W. Kasper, Introduzione alla fede


La fede cristiana produce i suoi effetti nella gioia. Secondo il Nuovo Testamento è un segno anticipatore della realtà escatologica di salvezza. Per questo alla fede cristiana appartiene in prima linea l’umorismo; l’assenza di umorismo e l’irritazione, alla quale siamo in preda in vasti strati nella chiesa e nella teologia del presente, costituiscono forse una delle accuse più pesanti che si possono muovere alla cristianità di oggi. L’umorismo è certo qualcosa di diverso dal sorriso scioccamente trasfigurato o piuttosto già abbastanza acido di taluni ‘santi comici’. L’umorismo è l’atteggiamento che permette all’uomo di essere uomo completo e solo uomo, perché solo a Dio permette di essere Dio e consegna al riso tutte le altre pretese di dignità e di riconoscimenti. «Chi siede nei cieli ride di essi» (Sal 24). La giusta distinzione tra Dio e l’uomo è dunque l’opposto della gravità brutale del peccato. Essa fonda la salvezza dell’uomo. Rende possibile l’umorismo, che è una forma fondamentale della fede cristiana.


 

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