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Cattedrale di Reggio: la colonna di S. Paolo, didascalia

Secondo un’antica tradizione, S. Paolo apostolo sbarcò a Reggio sulla spiaggia antistante il lungomare, all’altezza del cippo che lo ricorda.
In quel giorno si svolgeva una festa in onore di Diana Fascelide. Paolo ottenne di parlare alla folla, finché fosse durata la fiamma di una candela che fu posta sopra una colonna.
Miracolosamente, una volta consumatasi la candela, iniziò ad ardere la colonna stessa che illuminò la notte fino al mattino (la tradizione simbolizza così la luce del vangelo).
Paolo poté così evangelizzare gli abitanti di Reggio ed anche consacrare primo vescovo della città S. Stefano Niceta (di Nicea), prima di ripartire per Pozzuoli.
La memoria liturgica della venuta di Paolo a Reggio si celebra il 21 maggio.

Per testi su San Paolo apostolo, i suoi viaggi e le sue lettere, vedi al link <a href="http://www.gliscritti.it/tematiche/argomento/s_paolo.htm">Paolo apostolo e le sue lettere</a>.
Per il poster con gli itinerari dettagliati dei luoghi paolini, realizzato nel 2009 dall'Ufficio catechistico della diocesi di Roma, vedi al link <a href="http://www.gliscritti.it/gallery2/v/album_068/">I luoghi ed i viaggi di san Paolo apostolo</a>.

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