31 maggio 2023 - Mercoledì - Visitazione della Beata Vergine Maria (Festa) - Settima Settimana di Pasqua - Terza settimana del salterio

MESSA

Festa del "Magnificat", la Visitazione prolunga ed espande la gioia messianica della salvezza. Maria, arca della nuova alleanza, è "teofora" e viene salutata da Elisabetta come Madre del Signore. La Visitazione è l'incontro fra la giovane madre, Maria, l'ancella del Signore e l'anziana Elisabetta simbolo degli aspettanti di Israele. La premura affettuosa di Maria, con il suo cammino frettoloso, esprime insieme col gesto di carità anche l'annunzio che i tempi si sono compiuti. Giovanni che sussulta nel grembo materno inizia già la sua missione di precursore. Il calendario liturgico tiene conto della narrazione evangelica che colloca la Visitazione entro i tre mesi fra l'Annunciazione e la nascita del Battista.

Antifona d'Ingresso
Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio: vi racconterò quanto ha fatto il Signore per l'anima mia.

Colletta
Dio onnipotente ed eterno, che nel tuo disegno di amore hai ispirato alla beata Vergine Maria, che portava in grembo il tuo Figlio, di visitare sant'Elisabetta, concedi a noi di essere docili all'azione del tuo Spirito, per magnificare con Maria il tuo santo nome. Per il nostro Signore Gesù...

Prima Lettura
Sof 3, 14-18
Dal libro del profeta Sofonìa
Rallégrati, figlia di Sion, grida di gioia, Israele, esulta e acclama con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme! Il Signore ha revocato la tua condanna, ha disperso il tuo nemico. Re d'Israele è il Signore in mezzo a te, tu non temerai più alcuna sventura. In quel giorno si dirà a Gerusalemme: "Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia! Il Signore, tuo Dio, in mezzo a te è un salvatore potente. Gioirà per te, ti rinnoverà con il suo amore, esulterà per te con grida di gioia".

Oppure:
Rm 12, 9-16b
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, la carità non sia ipocrita: detestate il male, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nel fare il bene; siate invece ferventi nello spirito; servite il Signore. Siate lieti nella speranza, costanti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera. Condividete le necessità dei santi; siate premurosi nell'ospitalità. Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. Rallegratevi con quelli che sono nella gioia; piangete con quelli che sono nel pianto. Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non nutrite desideri di grandezza; volgetevi piuttosto a ciò che è umile.

Salmo
Da Ct 2,8.10-14
La tua visita, Signore, ci colma di gioia.

Una voce! Il mio diletto!
Eccolo, viene saltando per i monti,
balzando per le colline.

Ora parla il mio diletto e mi dice:
"Alzati, amica mia,
mia tutta bella, e vieni!
Perché, ecco, l'inverno è passato,
è cessata la pioggia, se n'è andata.

I fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto è tornato
e la voce della tortora ancora si fa sentire
nella nostra campagna.
Il fico ha messo fuori i primi frutti
e le viti fiorite spandono fragranza.

Alzati, amica mia, mia bella, e vieni!
O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia,
nei nascondigli dei dirupi,
mostrami il tuo viso,
fammi sentire la tua voce,
perché la tua voce è soave,
il tuo viso è leggiadro".

Oppure:
Da Is 12, 2-6
Grande in mezzo a te è il Santo d'Israele.

Ecco, Dio è la mia salvezza;
io avrò fiducia, non avrò timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.

Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.
Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime.

Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
le conosca tutta la terra.
Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
perché grande in mezzo a te è il Santo d'Israele.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Beata sei tu, o Vergine Maria, che hai creduto: in te si è adempiuta la parola del Signore.

Alleluia.

Vangelo
Lc 1, 39-56

Dal Vangelo secondo Luca
In quei giorni, Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto". Allora Maria disse: "L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre". Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.

Sulle Offerte
Dio onnipotente, che hai accolto e benedetto il gesto di carità di Maria, Madre del tuo unico Figlio, accetta i doni che ti offriamo e trasformali per noi in sacrificio di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Comunione
Tutte le generazioni mi chiameranno beata, perché grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e santo è il suo nome.

Dopo la Comunione
Ti magnifichi, o Padre, la tua Chiesa, perché hai operato grandi cose per coloro che, sull'esempio di Maria, credono nella tua parola, e come Giovanni sentì la presenza nascosta di Cristo tuo Figlio, così il popolo esultante riconosca in questo sacramento la presenza del suo Signore. Egli vive...

UFFICIO DELLE LETTURE

Introduzione
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
"Vergine madre, figlia del tuo Figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'eterno consiglio,

tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.

Nel ventre tuo si raccese l'amore
per lo cui caldo ne l'eterna pace
così è germinato questo fiore.

Qui se' a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra i mortali,
se' di speranza fontana vivace.

Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia ed a te non ricorre,
sua disianza vuol volar sanz'ali.

La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.

In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, in te s'aduna
quantunque in creatura è di bontate".

1a Antifona
Maria, sei benedetta dal Signore, il Dio della salvezza ti ha santificato, alleluia.

1° Salmo
SALMO 23

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l'universo e i suoi abitanti.
E' lui che l'ha fondata sui mari,
e sui fiumi l'ha stabilita.

Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?

Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna,
chi non giura a danno del suo prossimo.

Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Sollevate, porte, i vostri frontali,
alzatevi, porte antiche,
ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria?
Il Signore forte e potente,
il Signore potente in battaglia.

Sollevate, porte, i vostri frontali,
alzatevi, porte antiche,
ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria?
Il Signore degli eserciti è il re della gloria.

1a Antifona
Maria, sei benedetta dal Signore, il Dio della salvezza ti ha santificato, alleluia.

2a Antifona
L'Altissimo ha santificato la sua dimora, alleluia.

2° Salmo
SALMO 45

Dio è per noi rifugio e forza,
aiuto sempre vicino nelle angosce.

Perciò non temiamo se trema la terra,
se crollano i monti nel fondo del mare.
Fremano, si gonfino le sue acque,
tremino i monti per i suoi flutti.

Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio,
la santa dimora dell'Altissimo.

Dio sta in essa: non potrà vacillare;
la soccorrerà Dio, prima del mattino.
Fremettero le genti, i regni si scossero;
egli tuonò, si sgretolò la terra.

Il Signore degli eserciti è con noi,
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

Venite, vedete le opere del Signore,
egli ha fatto portenti sulla terra.

Farà cessare le guerre sino ai confini della terra,
romperà gli archi e spezzerà le lance,
brucerà con il fuoco gli scudi.

Fermatevi e sappiate che io sono Dio,
eccelso tra le genti, eccelso sulla terra.

Il Signore degli eserciti è con noi,
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

2a Antifona
L'Altissimo ha santificato la sua dimora, alleluia.

3a Antifona
Meraviglie si dicono di te, o Vergine Maria! Alleluia.

3° Salmo
SALMO 86

Le sue fondamenta sono sui monti santi;
il Signore ama le porte di Sion
più di tutte le dimore di Giacobbe.

Di te si dicono cose stupende,
città di Dio.

Ricorderò Raab e Babilonia
fra quelli che mi conoscono;
ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia:
tutti là sono nati.

Si dirà di Sion: "L'uno e l'altro è nato in essa
e l'Altissimo la tiene salda".

Il Signore scriverà nel libro dei popoli:
"Là costui è nato".
E danzando canteranno:
"Sono in te tutte le mie sorgenti".

3a Antifona
Meraviglie si dicono di te, o Vergine Maria! Alleluia.

Prima Lettura
V. Maria meditava nel suo cuore, alleluia,
R. gli eventi meravigliosi del suo Figlio, alleluia.

Dal Cantico dei cantici 2, 8-14; 8, 6-7
La visita del Diletto

Una voce! Il mio diletto! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline. Somiglia il mio diletto a un capriolo o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia attraverso le inferriate. Ora parla il mio diletto e mi dice: "Alzati, amica mia, mia tutta bella, e vieni! Perché, ecco, l'inverno è passato, è cessata la pioggia, se n'è andata; i fiori sono apparsi nei campi, il tempo del canto è tornato e la voce della tortora ancora si fa sentire nella nostra campagna. Il fico ha messo fuori i primi frutti e le viti fiorite spandono fragranza. Alzati, amica mia, mia tutta bella, e vieni! O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è leggiadro. Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la morte è l'amore, tenace come gli inferi è la gelosia: le sue vampe sono vampe di fuoco, una fiamma del Signore! Le grandi acque non possono spegnere l'amore né i fiumi travolgerlo. Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa in cambio dell'amore, non ne avrebbe che dispregio".

Responsorio Prima Lettura
Lc 1, 41b-43. 44

R. Elisabetta, piena di Spirito Santo, esclamò a gran voce: Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Alleluia.
V. Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
R. A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Alleluia.

Seconda Lettura
Dalle "Omelie" di san Beda il Venerabile, sacerdote (Lib. 1, 4; CCL 122, 25-26, 30)
Maria magnifica il Signore che opera in lei

"L'anima mia magnifica il Signore ed il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore" (Lc 1, 46). Con queste parole Maria per prima cosa proclama i doni speciali a lei concessi, poi enumera i benefici universali con i quali Dio non cessò di provvedere al genere umano per l'eternità. Magnifica il Signore l'anima di colui che volge a lode e gloria del Signore tutto ciò che passa nel suo mondo interiore, di colui che, osservando i precetti di Dio, dimostra di pensare sempre alla potenza della sua maestà. Esulta in Dio suo salvatore, lo spirito di colui che solo si diletta nel ricordo del suo creatore dal quale spera la salvezza eterna. Queste parole, che stanno bene sulle labbra di tutte le anime perfette, erano adatte soprattutto alla beata Madre di Dio. Per un privilegio unico essa ardeva d'amore spirituale per colui della cui concezione corporale ella si rallegrava. A buon diritto ella poté esultare più di tutti gli altri santi di gioia straordinaria in Gesù suo salvatore. Sapeva infatti che l'autore eterno della salvezza, sarebbe nato dalla sua carne, con una nascita temporale e in quanto unica e medesima persona, sarebbe stato nello stesso tempo suo figlio e suo Signore. "Cose grandi ha fatto a me l'onnipotente e santo è il suo nome". Niente dunque viene dai suoi meriti, dal momento che ella riferisce tutta la sua grandezza al dono di lui, il quale essendo essenzialmente potente e grande, è solito rendere forti e grandi i suoi fedeli da piccoli e deboli quali sono. Bene poi aggiunse: "E Santo è il suo nome", per avvertire gli ascoltatori, anzi per insegnare a tutti coloro ai quali sarebbero arrivate le sue parole ad aver fiducia nel suo nome e a invocarlo. Così essi pure avrebbero potuto godere della santità eterna e della vera salvezza, secondo il detto profetico: "Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato" (Gl 3, 5). Infatti è questo stesso il nome di cui sopra si dice: "Ed esultò il mio spirito in Dio, mio salvatore". Perciò nella santa Chiesa è invalsa la consuetudine bellissima ed utilissima di cantare l'inno di Maria ogni giorno nella salmodia vespertina. Così la memoria abituale dell'incarnazione del Signore accende di amore i fedeli, e la meditazione frequente degli esempi di sua Madre, li conferma saldamente nella virtù. Ed è parso bene che ciò avvenisse di sera, perché la nostra mente stanca e distratta in tante cose, con il sopraggiungere del tempo del riposo si concentrasse tutta in se medesima.

Responsorio Seconda Lettura
Cfr. Lc 1, 45-46; Salmo 65, 16

R. Beata sei tu, che hai creduto: in te si compiranno le parole del Signore. E Maria disse:
L'anima mia magnifica il Signore, alleluia.
V. Venite, ascoltate, narrerò quanto Dio ha fatto per me.
R. L'anima mia magnifica il Signore, alleluia.

Te Deum

Noi ti lodiamo, Dio
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre,
tutta la terra ti adora.

A te cantano gli angeli
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio dell'universo.

I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli
e la candida schiera dei martiri;

le voci dei profeti si uniscono nella tua lode;
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico figlio,
e lo Spirito Santo Paraclito.

O Cristo, re della gloria,
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre
per la salvezza dell'uomo.

Vincitore della morte,
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre.
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

Soccorri i tuoi figli, Signore,
che hai redento col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria
nell'assemblea dei santi.

Salva il tuo popolo, Signore,
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo,
lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore,
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia:
in te abbiamo sperato.

Pietà di noi, Signore,
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza,
non saremo confusi in eterno.

Preghiamo
O Dio onnipotente ed eterno, che nel tuo disegno di amore hai ispirato alla beata Vergine Maria, che portava in grembo il tuo Figlio, di visitare sant'Elisabetta, concedi a noi di essere docili all'azione del tuo Spirito, per magnificare con Maria il tuo santo nome. Per Cristo, nostro Signore.

R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

LODI

Introduzione
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O Donna gloriosa,
alta sopra le stelle,
tu nutri sul tuo seno
il Dio che ti ha creato.

La gioia che Eva ci tolse
ci rendi nel tuo Figlio
e dischiudi il cammino
verso il regno dei cieli.

Sei la via della pace,
sei la porta regale:
ti acclamino le genti
redente dal tuo Figlio.

A Dio Padre sia lode,
al Figlio ed al Santo Spirito,
che ti hanno adornata
di una veste di grazia. Amen.

1a Antifona
Maria si alzò, e partì in fretta verso la montagna; per una città di Giuda, alleluia.

1° Salmo
SALMO 62, 2-9
L'anima assetata del Signore

O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco,
di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne,
come terra deserta, arida, senz'acqua.

Così nel santuario ti ho cercato,
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita,
le mie labbra diranno la tua lode.

Così ti benedirò finché io viva,
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito,
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

Nel mio giaciglio di te mi ricordo,
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto;
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

A te si stringe l'anima mia.
La forza della tua destra mi sostiene.

1a Antifona
Maria si alzò, e partì in fretta verso la montagna; per una città di Giuda, alleluia.

2a Antifona
Al saluto di Maria il bambino esultò nel grembo di Elisabetta, ed essa fu piena di Spirito Santo, alleluia.

Cantico
CANTICO Dn 3, 57-88.56
Ogni creatura lodi il Signore

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore,
benedite, cieli, il Signore.

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore,
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore,
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore.
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore,
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore,
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore,
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore,
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore,
lo lodi e lo esalti nei secoli.

Benedite, monti e colline, il Signore,
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore,
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell'acqua, il Signore,
benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore,
benedite, figli dell'uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore,
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore,
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore,
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo,
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

2a Antifona
Al saluto di Maria il bambino esultò nel grembo di Elisabetta, ed essa fu piena di Spirito Santo, alleluia.

3a Antifona
Beata, o Maria, che hai creduto: in te si compie la parola del Signore, alleluia.

Salmo di Lode
SALMO 149
Festa degli amici di Dio

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore,
esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria,
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca
e la spada a due tagli nelle loro mani,

per compiere la vendetta tra i popoli
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi,
i loro nobili in ceppi di ferro;

per eseguire su di essi
il giudizio già scritto:
questa è la gloria
per tutti i suoi fedeli.

3a Antifona
Beata, o Maria, che hai creduto: in te si compie la parola del Signore, alleluia.

Lettura Breve
Gl 2, 27-28a

Voi riconoscerete che io sono in mezzo ad Israele, e che sono io il Signore vostro Dio, e non ce ne sono altri: mai più vergogna per il mio popolo. Dopo questo, io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie.

R. Il Signore ti ha scelta e ti ha prediletta. Alleluia, alleluia.
Il Signore ti ha scelta e ti ha prediletta. Alleluia, alleluia.
V. Nella sua tenda ti ha fatto abitare.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore ti ha scelta e ti ha prediletta. Alleluia, alleluia.

Antifona al Benedictus
Con un grido profetico Elisabetta accolse Maria: Come mai viene a me la madre del mio Signore? Alleluia.

Cantico di Zaccaria (Lc 1, 68-79)
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d'Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio,
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre
e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen

Antifona al Benedictus
Con un grido profetico Elisabetta accolse Maria: Come mai viene a me la madre del mio Signore? Alleluia.

Invocazioni
Rivolgiamo la nostra lode e la nostra supplica al Cristo Salvatore, nato da Maria Vergine e diciamo:
Interceda per noi la Madre tua, o Signore.
Sole di giustizia, che hai voluto farti precedere da Maria immacolata, mistica aurora della redenzione,
- fa' che camminiamo sempre nella luce della tua presenza.
Verbo eterno, che a Maria, vergine sapiente, hai insegnato a scegliere la parte migliore,
- aiutaci a cercare sempre la parola di vita eterna.
Salvatore del mondo, che per i meriti della tua redenzione hai preservato tua Madre da ogni contagio di colpa,
- conservaci liberi dal peccato.
Hai scelto Maria come arca santa per la tua dimora fra noi,
- liberaci dalla corruzione del peccato.
Padre nostro.

Preghiamo
O Dio onnipotente ed eterno, che nel tuo disegno di amore hai ispirato alla beata Vergine Maria, che portava in grembo il tuo Figlio, di visitare sant'Elisabetta, concedi a noi di essere docili all'azione del tuo Spirito, per magnificare con Maria il tuo santo nome. Per Cristo, nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA NONA

Introduzione
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa' sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com'era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.

1° Salmo
SALMO 118, 105-112
Promessa di osservare i comandamenti di Dio

Lampada per i miei passi è la tua parola,
luce sul mio cammino.
Ho giurato, e lo confermo,
di custodire i tuoi precetti di giustizia.

Sono stanco di soffrire, Signore,
dammi vita secondo la tua parola.
Signore, gradisci le offerte delle mie labbra,
insegnami i tuoi giudizi.

La mia vita è sempre in pericolo,
ma non dimentico la tua legge.
Gli empi mi hanno teso i loro lacci,
ma non ho deviato dai tuoi precetti.

Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
sono essi la gioia del mio cuore.
Ho piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti,
in essi è la mia ricompensa per sempre.

Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.

2° Salmo
SALMO 69
O Dio, vieni a salvarmi

Vieni a salvarmi, o Dio,
vieni presto, Signore, in mio aiuto.
Siano confusi e arrossiscano
quanti attentano alla mia vita.

Retrocedano e siano svergognati
quanti vogliono la mia rovina.
Per la vergogna si volgano indietro
quelli che mi deridono.

Gioia e allegrezza grande per quelli che ti cercano;
dicano sempre: "Dio è grande"
quelli che amano la tua salvezza.

Ma io sono povero e infelice,
vieni presto, mio Dio;
tu sei mio aiuto e mio salvatore;
Signore, non tardare.

Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.

3° Salmo
SALMO 74
Dio, giudice supremo

Noi ti rendiamo grazie, o Dio,
ti rendiamo grazie:
invocando il tuo nome,
raccontiamo le tue meraviglie.

Nel tempo che avrò stabilito
io giudicherò con rettitudine.
Si scuota la terra con i suoi abitanti,
io tengo salde le sue colonne.

Dico a chi si vanta: "Non vantatevi".
E agli empi: "Non alzate la testa!".
Non alzate la testa contro il cielo,
non dite insulti a Dio.

Non dall'oriente, non dall'occidente,
non dal deserto, non dalle montagne
ma da Dio viene il giudizio:
è lui che abbatte l'uno e innalza l'altro.

Poiché nella mano del Signore è un calice
ricolmo di vino drogato.

Egli ne versa:
fino alla feccia ne dovranno sorbire,
ne berranno tutti gli empi della terra.

Io invece esulterò per sempre,
canterò inni al Dio di Giacobbe.
Annienterò tutta l'arroganza degli empi,
allora si alzerà la potenza dei giusti.

Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.

Lettura Breve
Sap 7, 27-28

La Sapienza, pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova e attraverso le età entrando nelle anime sante, forma amici di Dio e profeti. Nulla infatti Dio ama se non chi vive con la sapienza.

V. Benedetta sei tu fra le donne, alleluia.
R. e benedetto il frutto del tuo seno, alleluia.

Preghiamo
O Dio onnipotente ed eterno, che nel tuo disegno di amore hai ispirato alla beata Vergine Maria, che portava in grembo il tuo Figlio, di visitare sant'Elisabetta, concedi a noi di essere docili all'azione del tuo Spirito, per magnificare con Maria il tuo santo nome. Per Cristo, nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

Introduzione
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Ave, stella del mare,
madre gloriosa di Dio,
vergine sempre, Maria,
porta felice del cielo.

L'"Ave" del messo celeste
reca l'annunzio di Dio,
muta la sorte di Eva,
dona al mondo la pace.

Spezza i legami agli oppressi,
rendi la luce ai ciechi,
scaccia da noi ogni male,
chiedi per noi ogni bene.

Mostrati Madre per tutti,
offri la nostra preghiera,
Cristo l'accolga benigno,
lui che si è fatto tuo Figlio.

Vergine santa fra tutte,
dolce regina del cielo,
rendi innocenti i tuoi figli,
umili e puri di cuore.

Donaci giorni di pace,
veglia sul nostro cammino,
fa' che vediamo il tuo Figlio,
pieni di gioia nel cielo.

Lode all'altissimo Padre,
gloria al Cristo Signore,
salga allo Spirito Santo,
l'inno di fede e di amore. Amen.

1a Antifona
Maria entrò nella casa di Zaccaria e salutò Elisabetta, alleluia.

1° Salmo
SALMO 121

Quale gioia, quando mi dissero:
"Andremo alla casa del Signore".
E ora i nostri piedi si fermano
alle tue porte, Gerusalemme!

Gerusalemme è costruita
come città salda e compatta.

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore,
secondo la legge di Israele,
per lodare il nome del Signore.

Là sono posti i seggi del giudizio,
i seggi della casa di Davide.

Domandate pace per Gerusalemme:
sia pace a coloro che ti amano,
sia pace sulle tue mura,
sicurezza nei tuoi baluardi.

Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: "Su di te sia pace!".
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.

1a Antifona
Maria entrò nella casa di Zaccaria e salutò Elisabetta, alleluia.

2a Antifona
Ho udito il tuo saluto, e nel mio grembo il bambino ha trasalito di gioia, alleluia.

2° Salmo
SALMO 126

Se il Signore non costruisce la casa,
invano vi faticano i costruttori.
Se la città non è custodita dal Signore
invano veglia il custode.

Invano vi alzate di buon mattino,
tardi andate a riposare
e mangiate pane di sudore:
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.

Ecco, dono del Signore sono i figli,
è sua grazia il frutto del grembo.
Come frecce in mano a un eroe
sono i figli della giovinezza.

Beato l'uomo
che piena ne ha la faretra:
non resterà confuso quando verrà alla porta
a trattare con i propri nemici.

2a Antifona
Ho udito il tuo saluto, e nel mio grembo il bambino ha trasalito di gioia, alleluia.

3a Antifona
Benedetta sei tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo seno, alleluia.

Cantico
CANTICO Ef 1, 3-10

Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
che ci ha benedetti
con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.

In lui ci ha scelti
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto,
santi e immacolati nell'amore.

Ci ha predestinati
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo,
secondo il beneplacito del suo volere,

a lode e gloria
della sua grazia,
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto.

In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue,
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.

Dio l'ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni sapienza e intelligenza,
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero del suo volere,

il disegno di ricapitolare in Cristo
tutte le cose,
quelle del cielo
come quelle della terra.

Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito
per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.

3a Antifona
Benedetta sei tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo seno, alleluia.

Lettura breve
1 Pt 5, 5b-7

Rivestitevi tutti di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili (Pro 3, 34). Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, perché vi esalti al tempo opportuno, gettando in lui ogni vostra preoccupazione (Salmo 54, 23), perché egli ha cura di voi.

R. Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Alleluia, alleluia.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Alleluia, alleluia.
V. Benedetta tu fra le donne, benedetto il frutto del tuo seno.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Alleluia, alleluia.

Antifona al Magnificat
Tutti i secoli mi diranno beata: Dio ha guardato la sua umile serva, alleluia.

Cantico della Beata Vergine (Lc 1, 46-55)
Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Tutti i secoli mi diranno beata: Dio ha guardato la sua umile serva, alleluia.

Intercessioni
Uniti nella preghiera di lode, rendiamo grazie a Dio che ha voluto Maria amata e venerata da tutte le generazioni. Diciamo con fiducia:
Maria piena di grazia interceda per noi.
Tu, che ci hai dato Maria per madre, concedi per sua inercessione la salute ai malati, il conforto agli afflitti, il perdono ai peccatori,
- dona a tutti pace e salvezza.
Fa' che la tua Chiesa sia un cuor solo e un'anima sola.
- Donaci di perseverare unanimi nella preghiera con Maria, Madre di Gesù.
Tu che hai costituito Maria madre di misericordia,
- fa' che sperimentiamo, in mezzo ai pericoli, la sua bontà materna.
Tu, che hai voluto Maria madre di famiglia nella casa di Nazaret,
- fa' che tutte le mamme custodiscano la santità e l'amore.
Hai incoronato Maria, regina del cielo,
- fa' che i nostri fratelli defunti godano la felicità eterna nell'assemblea dei santi.
Padre nostro.

Preghiamo
O Dio onnipotente ed eterno, che nel tuo disegno di amore hai ispirato alla beata Vergine Maria, che portava in grembo il tuo Figlio, di visitare sant'Elisabetta, concedi a noi di essere docili all'azione del tuo Spirito, per magnificare con Maria il tuo santo nome. Per Cristo, nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.