MESSA
Antifona d'Ingresso
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti fa' che amiamo ciò che comandi. Per Cristo, nostro Signore.
Prima Lettura
Rm 8, 18-25
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani.
Fratelli, ritengo che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria futura che sarà rivelata in noi. L'ardente aspettativa della creazione, infatti, è protesa verso la rivelazione dei figli di Dio. La creazione infatti è stata sottoposta alla caducità - non per sua volontà, ma per volontà di colui che l'ha sottoposta - nella speranza che anche la stessa creazione sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo infatti che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Nella speranza infatti siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se è visto, non è più oggetto di speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe sperarlo? Ma, se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza.
Salmo
Salmo 125 (126)
Grandi cose ha fatto il Signore per noi.
Quando il Signore ristabilì la sorte di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si riempì di sorriso,
la nostra lingua di gioia.
Allora si diceva tra le genti:
"Il Signore ha fatto grandi cose per loro".
Grandi cose ha fatto il Signore per noi:
eravamo pieni di gioia.
Ristabilisci, Signore, la nostra sorte,
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime
mieterà nella gioia.
Nell'andare, se ne va piangendo,
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con gioia,
portando i suoi covoni.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
Alleluia.
Vangelo
Lc 13, 18-21
Dal vangelo secondo Luca.
In quel tempo, diceva Gesù: "A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo posso paragonare? È simile a un granello di senape, che un uomo prese e gettò nel suo giardino; crebbe, divenne un albero e gli uccelli del cielo vennero a fare il nido fra i suoi rami". E disse ancora: "A che cosa posso paragonare il regno di Dio? È simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata".
Sulle Offerte
Guarda, Signore, i doni che ti presentiamo: quest'offerta, espressione del nostro servizio sacerdotale, salga fino a te e renda gloria al tuo nome. Per Cristo nostro Signore.
Comunione
Esulteremo per la tua salvezza e gioiremo nel nome del Signore, nostro Dio.
Dopo la Comunione
Signore, questo sacramento della nostra fede compia in noi ciò che esprime e ci ottenga il possesso delle realtà eterne, che ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore.
UFFICIO DELLE LETTURE
Introduzione
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
Ascolta, o Padre santo,
la voce dei fedeli,
che invocano il tuo nome.
Tu spezza le catene,
guarisci le ferite,
perdona i nostri errori.
Senza te siam sommersi
in un gorgo profondo
di peccati e di tenebre.
Il tuo braccio potente
ci conduca a un approdo
di salvezza e di pace.
Sia onore e gloria al Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1a Antifona
Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera.
1° Salmo
SALMO 36, 1-11
Il destino dell'empio e del giusto
Non adirarti contro gli empi,
non invidiare i malfattori.
Come fieno presto appassiranno,
cadranno come erba del prato.
Confida nel Signore e fa' il bene,
abita la terra e vivi con fede.
Cerca la gioia del Signore,
esaudirà i desideri del tuo cuore.
Manifesta al Signore la tua via,
confida in lui: compirà la sua opera;
farà brillare come luce la tua giustizia,
come il meriggio il tuo diritto.
Sta' in silenzio davanti al Signore
e spera in lui;
non irritarti per chi ha successo,
per l'uomo che trama insidie.
Desisti dall'ira e deponi lo sdegno,
non irritarti: faresti del male,
poiché i malvagi saranno sterminati,
ma chi spera nel Signore possederà la terra.
Ancora un poco e l'empio scompare,
cerchi il suo posto e più non lo trovi.
I miti invece possederanno la terra
e godranno di una grande pace.
1a Antifona
Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera.
2a Antifona
Allontanati dal male, fa' il bene: il Signore sostiene i giusti.
2° Salmo
SALMO 36, 12-29
Il destino dell'empio e del giusto
L'empio trama contro il giusto,
contro di lui digrigna i denti.
Ma il Signore ride dell'empio,
perché vede arrivare il suo giorno.
Gli empi sfoderano la spada
e tendono l'arco
per abbattere il misero e l'indigente,
per uccidere chi cammina sulla retta via.
La loro spada raggiungerà il loro cuore
e i loro archi si spezzeranno.
Il poco del giusto è cosa migliore
dell'abbondanza degli empi;
le braccia degli empi saranno spezzate,
ma il Signore è il sostegno dei giusti.
Conosce il Signore la vita dei buoni,
la loro eredità durerà per sempre.
Non saranno confusi nel tempo della sventura
e nei giorni della fame saranno saziati.
Poiché gli empi periranno,
i nemici del Signore appassiranno
come lo splendore dei prati,
tutti come fumo svaniranno.
L'empio prende in prestito e non restituisce,
ma il giusto ha compassione e dà in dono.
Chi è benedetto da Dio possederà la terra,
ma chi è maledetto sarà sterminato.
Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo
e segue con amore il suo cammino.
Se cade, non rimane a terra,
perché il Signore lo tiene per mano.
Sono stato fanciullo e ora sono vecchio,
non ho mai visto il giusto abbandonato
né i suoi figli mendicare il pane.
Egli ha sempre compassione e dà in prestito,
per questo la sua stirpe è benedetta.
Sta' lontano dal male e fa' il bene,
e avrai sempre una casa.
Perché il Signore ama la giustizia
e non abbandona i suoi fedeli;
gli empi saranno distrutti per sempre
e la loro stirpe sarà sterminata.
I giusti possederanno la terra
e la abiteranno per sempre.
2a Antifona
Allontanati dal male, fa' il bene: il Signore sostiene i giusti.
3a Antifona
Spera nel Signore e segui la sua via.
3° Salmo
SALMO 36, 30-40
Il destino dell'empio e del giusto
La bocca del giusto proclama la sapienza,
e la sua lingua esprime la giustizia;
la legge del suo Dio è nel suo cuore,
i suoi passi non vacilleranno.
L'empio spia il giusto
e cerca di farlo morire.
Il Signore non lo abbandona alla sua mano,
nel giudizio non lo lascia condannare.
Spera nel Signore e segui la sua via:
ti esalterà e tu possederai la terra
e vedrai lo sterminio degli empi.
Ho visto l'empio trionfante
ergersi come cedro rigoglioso;
sono passato e più non c'era,
l'ho cercato e più non si è trovato.
Osserva il giusto e vedi l'uomo retto,
l'uomo di pace avrà una discendenza.
Ma tutti i peccatori saranno distrutti,
la discendenza degli empi sarà sterminata.
La salvezza dei giusti viene dal Signore,
nel tempo dell'angoscia è loro difesa;
il Signore viene in loro aiuto e li scampa,
li libera dagli empi e dà loro salvezza,
perché in lui si sono rifugiati.
3a Antifona
Spera nel Signore e segui la sua via.
Prima Lettura
V. Insegnami sapienza e conoscenza:
R. ho fiducia nelle tue parole.
Dal libro della Sapienza 3, 1-19
Ai giusti il possesso del regno
Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà. Agli occhi degli stolti parve che morissero; la loro fine fu ritenuta una sciagura, la loro dipartita da noi una rovina, ma essi sono nella pace. Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, la loro speranza è piena di immortalità. In cambio di una breve pena riceveranno grandi benefici, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé: li ha saggiati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come un olocausto. Nel giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia, correranno qua e là. Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il Signore regnerà per sempre su di loro. Quanti confidano in lui comprenderanno la verità; coloro che gli sono fedeli vivranno presso di lui nell'amore, perché grazia e misericordia sono riservate ai suoi eletti. Ma gli empi per i loro pensieri riceveranno il castigo, essi che han disprezzato il giusto e si son ribellati al Signore. Chi disprezza la sapienza e la disciplina è infelice. Vana la loro speranza e le loro fatiche senza frutto, inutili le opere loro. Le loro mogli sono insensate, cattivi i loro figli, maledetta la loro progenie. Beata la sterile non contaminata, la quale non ha conosciuto un letto peccaminoso; avrà il suo frutto alla rassegna delle anime. Anche l'eunuco, la cui mano non ha commesso iniquità e che non ha pensato cose malvagie contro il Signore, riceverà una grazia speciale per la sua fedeltà, una parte più desiderabile nel tempio del Signore; poiché il frutto delle opere buone è glorioso e imperitura la radice della saggezza. I figli di adulteri non giungeranno a maturità; la discendenza di un'unione illegittima sarà sterminata. Anche se avranno lunga vita, non saran contati per niente, e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore. Se poi moriranno presto, non avranno speranza né consolazione nel giorno del giudizio, poiché di una stirpe iniqua è terribile il destino.
Responsorio Prima Lettura
Sap 3, 6. 7. 9
R. Il Signore li ha saggiati come l'oro nel crogiuolo e li ha graditi come un olocausto. Nel giorno del giudizio risplenderanno:
grazia e misericordia sono riservate ai suoi eletti.
V. Chi confida in lui comprenderà la verità; chi gli è fedele vivrà presso di lui nell'amore:
R. grazia e misericordia sono riservate ai suoi eletti.
Seconda Lettura
Dalla "Lettera ai Corinzi" di san Clemente I, papa (Capp. 24, 1-5; 27, 1-29, 1; Funk, 1, 93-97)
Dio è fedele alle sue promesse
Consideriamo, o carissimi, come il Signore ci mostri continui esempi della risurrezione futura, della quale ci ha dato una primizia in Gesù Cristo, risuscitandolo dai morti. Osserviamo la risurrezione che avviene nella legge del tempo. Il giorno e la notte ci fanno vedere la risurrezione. La notte si addormenta, il giorno risorge. Il giorno se ne va, la notte sopravviene. Prendiamo come esempio i frutti. Il seme cos'è, e come si genera? Il seminatore è uscito e ha sparso sulla terra ciascuno dei semi. Questi, caduti per terra secchi e nudi, marciscono. Poi Dio grande e provvidente li fa risorgere dallo stesso disfacimento, e da un solo seme ne ricava molti, e li porta alla fruttificazione. Le nostre anime stiano attaccate a lui con questa speranza, a lui che è fedele nella promessa e giusto nei giudizi. Colui che ha proibito di mentire, molto meno mentirà egli stesso. Niente infatti è impossibile a Dio, fuorché mentire. Facciamo dunque rivivere la nostra fede in lui e consideriamo come tutte le cose sono a lui congiunte. Con una parola della sua maestà ha stabilito ogni cosa e con una sua parola può tutto distruggere. Chi potrebbe domandargli: Che hai fatto? O chi potrebbe opporsi alla potenza della sua forza? (cfr. Sap 12, 12). Le sue opere egli le farà tutte quando vorrà e come vorrà, e nulla cadrà di quanto egli ha stabilito. Tutto gli sta davanti e nulla sfugge alla sua volontà. "I cieli narrano la gloria di Dio e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento. Il giorno al giorno ne affida il messaggio, e la notte alla notte ne trasmette notizia. Non è linguaggio e non sono parole di cui non si oda il suono" (Salmo 18, 2-4). Poiché dunque tutto è aperto ai suoi occhi e alle sue orecchie, rigettiamo ogni torbida fantasia ed evitiamo i sentieri del male per meritare il sostegno della sua misericordia di fronte al giudizio futuro. Dove infatti potremmo sfuggire dalla sua mano potente? Quale altro mondo potrebbe accogliere uno che è fuggiasco da lui? Dice infatti la Scrittura: Dove andrò e dove mi occulterò dalla tua presenza? Se salgo al cielo, là tu sei; se mi recherò alle estremità della terra, mi afferra la tua destra; se mi adagerò in fondo all'abisso, là è il tuo spirito (cfr. Salmo 138, 7-11). Dove dunque ritirarsi, o dove fuggire da lui che tutto abbraccia? Accostiamoci invece a lui nella santità dell'anima, leviamo a lui le mani pure e senza macchia, amiamo il nostro Padre, buono e misericordioso, che ha fatto di noi la sua eredità.
Responsorio Seconda Lettura
Est 4, 17b. c
R. Signore, sovrano dell'universo, tutte le cose sono sottoposte al tuo potere e nessuno può opporsi alla tua volontà;
salvaci, per amore del tuo nome.
V. Tu hai fatto il cielo e la terra e tutte le meraviglie dell'universo:
R. salvaci, per amore del tuo nome.
Preghiamo
Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e, perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa' che amiamo ciò che comandi. Per Cristo, nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
LODI
Introduzione
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
Già l'ombra della notte si dilegua,
un'alba nuova sorge all'orizzonte:
con il cuore e la mente salutiamo
il Dio di gloria.
O Padre santo, fonte d'ogni bene,
effondi la rugiada del tuo amore
sulla Chiesa raccolta dal tuo Figlio
nel Santo Spirito. Amen.
1a Antifona
Manda la tua verità e la tua luce: mi guidino al tuo monte santo.
1° Salmo
SALMO 42
Desiderio del tempio di Dio
Fammi giustizia, o Dio,
difendi la mia causa contro gente spietata;
liberami dall'uomo iniquo e fallace.
Tu sei il Dio della mia difesa;
perché mi respingi,
perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?
Manda la tua verità e la tua luce;
siano esse a guidarmi,
mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.
Verrò all'altare di Dio,
al Dio della mia gioia, del mio giubilo.
A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
Perché ti rattristi, anima mia,
perché su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
1a Antifona
Manda la tua verità e la tua luce: mi guidino al tuo monte santo.
2a Antifona
Ogni giorno della vita, salvaci, Signore.
Cantico
CANTICO Is 38, 10-14. 17-20
Angosce di un moribondo, gioia di un risanato
Io dicevo: "A metà della mia vita
me ne vado alle porte degli inferi;
sono privato del resto dei miei anni".
Dicevo: "Non vedrò più il Signore
sulla terra dei viventi,
non vedrò più nessuno
fra gli abitanti di questo mondo.
La mia tenda è stata divelta e gettata lontano,
come una tenda di pastori.
Come un tessitore hai arrotolato la mia vita,
mi recidi dall'ordito.
In un giorno e una notte mi conduci alla fine".
Io ho gridato fino al mattino.
Come un leone, così egli stritola tutte le mie ossa.
Pigolo come una rondine,
gemo come una colomba.
Sono stanchi i miei occhi
di guardare in alto.
Tu hai preservato la mia vita
dalla fossa della distruzione,
perché ti sei gettato dietro le spalle
tutti i miei peccati.
Poiché non ti lodano gli inferi,
né la morte ti canta inni;
quanti scendono nella fossa
nella tua fedeltà non sperano.
Il vivente, il vivente ti rende grazie
come io faccio quest'oggi.
Il padre farà conoscere ai figli
la fedeltà del tuo amore.
Il Signore si è degnato di aiutarmi;
per questo canteremo sulle cetre
tutti i giorni della nostra vita,
canteremo nel tempio del Signore.
2a Antifona
Ogni giorno della vita, salvaci, Signore.
3a Antifona
A te si deve lode, o Dio, in Sion!
Salmo di Lode
SALMO 64
Gioia delle creature di Dio per la sua provvidenza
A te si deve lode, o Dio, in Sion;
a te si sciolga il voto in Gerusalemme.
A te, che ascolti la preghiera,
viene ogni mortale.
Pesano su di noi le nostre colpe,
ma tu perdoni i nostri peccati.
Beato chi hai scelto e chiamato vicino,
abiterà nei tuoi atri.
Ci sazieremo dei beni della tua casa,
della santità del tuo tempio.
Con i prodigi della tua giustizia,
tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza,
speranza dei confini della terra e dei mari lontani.
Tu rendi saldi i monti con la tua forza,
cinto di potenza.
Tu fai tacere il fragore del mare,
il fragore dei suoi flutti,
tu plachi il tumulto dei popoli.
Gli abitanti degli estremi confini
stupiscono davanti ai tuoi prodigi:
di gioia fai gridare la terra,
le soglie dell'oriente e dell'occidente.
Tu visiti la terra e la disseti:
la ricolmi delle sue ricchezze.
Il fiume di Dio è gonfio di acque;
tu fai crescere il frumento per gli uomini.
Così prepari la terra:
ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle,
la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli.
Coroni l'anno con i tuoi benefici,
al tuo passaggio stilla l'abbondanza.
Stillano i pascoli del deserto
e le colline si cingono di esultanza.
I prati si coprono di greggi,
di frumento si ammantano le valli;
tutto canta e grida di gioia.
3a Antifona
A te si deve lode, o Dio, in Sion!
Lettura Breve
1 Ts 5, 4-5
Voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che il giorno del Signore possa sorprendervi come un ladro: voi tutti infatti siete figli della luce e figli del giorno; noi non siamo della notte, né delle tenebre.
Responsorio Breve
R. Ascolta la mia voce, Signore: spero sulla tua parola.
Ascolta la mia voce, Signore: spero sulla tua parola.
V. Precedo l'aurora e grido aiuto:
spero sulla tua parola.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ascolta la mia voce, Signore: spero sulla tua parola.
Antifona al Benedictus
Da quelli che ci odiano salvaci, o Signore.
Cantico di Zaccaria (Lc 1, 68-79)
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d'Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio,
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen
Antifona al Benedictus
Da quelli che ci odiano salvaci, o Signore.
Invocazioni
Glorifichiamo il Salvatore, che con la sua risurrezione è divenuto luce e vita del mondo. A lui s'innalzi la nostra umile preghiera:
Guidaci, Signore, nelle tue vie.
Con la lode mattutina celebriamo la tua risurrezione, Signore,
-- la speranza della tua gloria illumini la nostra giornata.
Benedici le nostre aspirazioni e i nostri propositi,
-- siano le primizie della nostra offerta.
Fa' che oggi cresciamo nel tuo amore,
-- e tutto cooperi al bene nostro e di tutti.
Fa' che la nostra luce splenda davanti agli uomini,
-- perché vedano le nostre opere buone e glorifichino il Padre che è nei cieli.
Padre nostro.
Preghiamo
O Dio, che hai mandato a noi la luce vera, che guida tutti gli uomini alla salvezza, donaci la forza del tuo Spirito perché possiamo preparare davanti al Figlio tuo la via della giustizia e della pace. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.
ORA MEDIA NONA
Introduzione
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa' sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com'era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
1a Antifona
Pellegrino sulla terra, custodisco la tua legge, o Dio.
1° Salmo
SALMO 118, 49-56
Ricorda la promessa fatta al tuo servo,
con la quale mi hai dato speranza.
Questo mi consola nella miseria:
la tua parola mi fa vivere.
I superbi mi insultano aspramente,
ma non devio dalla tua legge.
Ricordo i tuoi giudizi di un tempo, Signore,
e ne sono consolato.
M'ha preso lo sdegno contro gli empi
che abbandonano la tua legge.
Sono canti per me i tuoi precetti,
nella terra del mio pellegrinaggio.
Ricordo il tuo nome lungo la notte
e osservo la tua legge, Signore.
Tutto questo mi accade
perché ho custodito i tuoi precetti.
1a Antifona
Pellegrino sulla terra, custodisco la tua legge, o Dio.
2a Antifona
Il Signore farà tornare il suo popolo: e vivremo nella gioia.
2° Salmo
SALMO 52
Stoltezza degli empi
Lo stolto pensa: "Dio non esiste".
Sono corrotti, fanno cose abominevoli,
nessuno fa il bene.
Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo
per vedere se c'è un uomo saggio che cerca Dio.
Tutti hanno traviato, tutti sono corrotti;
nessuno fa il bene; neppure uno.
Non comprendono forse i malfattori
che divorano il mio popolo come il pane
e non invocano Dio?
Hanno tremato di spavento,
là dove non c'era da temere.
Dio ha disperso le ossa degli aggressori,
sono confusi perché Dio li ha respinti.
Chi manderà da Sion la salvezza di Israele?
Quando Dio farà tornare i deportati
del suo popolo,
esulterà Giacobbe, gioirà Israele.
2a Antifona
Il Signore farà tornare il suo popolo: e vivremo nella gioia.
3a Antifona
Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene.
3° Salmo
SALMO 53, 1-6. 8-9
Invocazione d'aiuto
Dio, per il tuo nome, salvami,
per la tua potenza rendimi giustizia.
Dio, ascolta la mia preghiera,
porgi l'orecchio alle parole della mia bocca;
poiché sono insorti contro di me gli arroganti
e i prepotenti insidiano la mia vita,
davanti a sé non pongono Dio.
Ecco, Dio è il mio aiuto,
il Signore mi sostiene.
Di tutto cuore ti offrirò un sacrificio,
Signore, loderò il tuo nome perché è buono;
da ogni angoscia mi hai liberato
e il mio occhio ha sfidato i miei nemici.
3a Antifona
Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene.
Lettura Breve
1 Cor 12, 24b-26
Dio ha composto il corpo, conferendo maggior onore a ciò che ne mancava, perché non vi fosse disunione nel corpo, ma anzi le varie membra avessero cura le une delle altre. Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui.
V. Radunaci, Signore, da tutte le nazioni,
R. Per rendere grazie al tuo santo nome.
Preghiamo
O Dio, che mandasti il tuo angelo al centurione Cornelio per indicargli la via della salvezza, donaci di collaborare alla redenzione di tutti gli uomini perché riuniti nella tua Chiesa possiamo giungere fino a te nella gloria. Per Cristo nostro Signore.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Tutti i Santi
PRIMI VESPRI
Introduzione
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
O Cristo, Verbo del Padre,
re glorioso fra i santi,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.
Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste, dimora,
forza, rifugio, conforto,
in te speriamo.
Illumina col tuo Spirito
l'oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen.
1a Antifona
Per i tuoi santi, o Dio, splende una luce perenne e una vita senza fine, alleluia.
1° Salmo
SALMO 112
Lodate il nome del Signore
Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
ora e sempre.
Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.
Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto
e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
Solleva l'indigente dalla polvere,
dall'immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi,
tra i principi del suo popolo.
Fa abitare la sterile nella sua casa
quale madre gioiosa di figli.
1a Antifona
Per i tuoi santi, o Dio, splende una luce perenne e una vita senza fine, alleluia.
2a Antifona
Gerusalemme, città di Dio, i tuoi figli saranno la tua gloria: tutti saranno benedetti e riuniti presso il Signore, alleluia
2° Salmo
SALMO 147
La Gerusalemme riedificata
Glorifica il Signore, Gerusalemme,
loda, Sion, il tuo Dio.
Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
Egli ha messo pace nei tuoi confini
e ti sazia con fior di frumento.
Manda sulla terra la sua parola,
il suo messaggio corre veloce.
Fa scendere la neve come lana,
come polvere sparge la brina.
Getta come briciole la grandine,
di fronte al suo gelo chi resiste?
Manda una sua parola ed ecco si scioglie,
fa soffiare il vento e scorrono le acque.
Annunzia a Giacobbe la sua parola,
le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
Così non ha fatto
con nessun altro popolo,
non ha manifestato ad altri
i suoi precetti.
2a Antifona
Gerusalemme, città di Dio, i tuoi figli saranno la tua gloria: tutti saranno benedetti e riuniti presso il Signore, alleluia
3a Antifona
Un canto nuovo cantano i santi davanti a Dio e all'Agnello: il loro inno risuona sulla terra, alleluia.
Cantico
CANTICO Ap 19, 1-7
Alleluia
Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio;
veri e giusti sono i suoi giudizi.
Alleluia
Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi,
voi che lo temete, piccoli e grandi.
Alleluia
Ha preso possesso del suo regno il Signore,
il nostro Dio, l'Onnipotente.
Alleluia
Rallegriamoci ed esultiamo,
rendiamo a lui gloria.
Alleluia
Sono giunte le nozze dell'Agnello;
la sua sposa è pronta.
3a Antifona
Un canto nuovo cantano i santi davanti a Dio e all'Agnello: il loro inno risuona sulla terra, alleluia.
Lettura breve
Eb 12, 22-24a
Voi vi siete invece accostati al monte di Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a miriadi di angeli, all'adunanza festosa e all'assemblea dei primogeniti iscritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti portati alla perfezione, al mediatore della Nuova Alleanza e al sangue dell'aspersione dalla voce più eloquente di quello di Abele.
Responsorio
R. Esultano i giusti alla presenza di Dio.
Esultano i giusti alla presenza di Dio.
V. Perfetta letizia, gioia senza fine
alla presenza di Dio.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo
Esultano i giusti alla presenza di Dio.
Antifona al Magnificat
Ti acclama il coro degli apostoli e la candida schiera dei martiri; le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; la Chiesa dei santi proclama la tua gloria: Santa Trinità, unico Dio!
Cantico della Beata Vergine (Lc 1, 46-55)
Esultanza dell'anima nel Signore
L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifona al Magnificat
Ti acclama il coro degli apostoli e la candida schiera dei martiri; le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; la Chiesa dei santi proclama la tua gloria: Santa Trinità, unico Dio!
Intercessioni
Glorifichiamo Dio corona di tutti i santi e con fede acclamiamo:
Salvaci, o Signore, per l'intercessione dei santi.
O grande Dio, che in Cristo tuo Figlio hai edificato la tua Chiesa sul fondamenti degli apostoli,
- conservaci fedeli al loro insegnamento.
Hai dato ai martiri la grazia di testimoniare il Cristo fino all'effusione del sangue,
- rendi tutti i battezzati testimoni del vangelo.
Alle sante vergini hai dato il privilegio di imitare Cristo nella via dei consigli evangelici,
- fa' che non manchi mai alla santa Chiesa questo segno profetico dei beni futuri.
Nella vita dei santi riveli la tua presenza e la tua bontà,
- fa' che onorandoli ci sentiamo in comunione con te.
Da' ai defunti la gioia eterna con la beata Vergine Maria, san Giuseppe e tutti i santi,
- per la loro intercessione accogli un giorno anche noi nella gloria della tua casa.
Padre nostro.
Preghiamo
O Dio onnipotente ed eterno, che doni alla tua Chiesa la gioia di celebrare in un'unica festa i meriti e la gloria di tutti i santi, concedi al tuo popolo. per la comune intercessione di tanti nostri fratelli l'abbondanza della tua misericordia. Per Cristo, nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.