«Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo»: non fu Voltare a dirlo… (da Wikipedia, voce Voltaire, in inglese, e Citazioni errate, in italiano)

- Scritto da Redazione de Gliscritti: 10 /08 /2014 - 19:06 pm | Permalink | Homepage
- Tag usati: ,
- Segnala questo articolo:
These icons link to social bookmarking sites where readers can share and discover new web pages.
  • email
  • Facebook
  • Google
  • Twitter

Riprendiamo da Wikipedia alcuni brani a commento di una falsa citazione di Voltaire.

Il Centro culturale Gli scritti (10/8/2104)

«Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo». Tale citazione, presente anche in altre formulazioni, viene solitamente attribuita allo scrittore Voltaire, ma è stata usata per la prima volta da Evelyn Beatrice Hall, saggista conosciuta con lo pseudonimo di Stephen G. Tallentyre, in una biografia del filosofo del 1906, The Friends of Voltaire (Gli amici di Voltaire).

Miss Evelyn Beatrice Hall, mise, a torto, tra virgolette questa citazione in due opere da lei dedicate all’autore di «Candido», e riconobbe espressamente che la citazione in questione non era autografa di Voltaire in una lettera del 9 maggio 1939, pubblicata nel 1943 nel tomo LVIII dal titolo "Voltaire never said it" (pp. 534-535) della rivista "Modern language notes", Johns Hopkins Press, 1943, Baltimore.

«The phrase "I disapprove of what you say, but I will defend to the death your right to say it" which you have found in my book "Voltaire in His Letters" is my own expression and should not have been put in inverted commas. Please accept my apologies for having, quite unintentionally, misled you into thinking I was quoting a sentence used by Voltaire (or anyone else but myself).»