Si può sintetizzare il cristianesimo in 5 minuti? (da J. Ratzinger)

- Scritto da Redazione de Gliscritti: 12 /05 /2013 - 14:10 pm | Permalink | Homepage
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da J. Ratzinger, Tempo di Avvento, Queriniana, Brescia, 2005, pp. 59-61

Un racconto risalente al tardogiudaismo del tempo di Gesù narra che un giorno un pagano si presentò al celebre caposcuola Rabbi Shammai e gli disse:«Mi convertirò alla religione giudaica se sarai in grado di riassumermene il contenuto stando su un piede». Il rabbi pensò al vasto materiale contenuto nei cinque libri di Mosè e a tutto quello che nel frattempo l’interpretazione giudaica vi aveva aggiunto, dichiarando che si trattava di interpretazioni vincolanti, necessarie e indispensabili per la salvezza. Presa visione di tutto questo, non gli rimase che ammettere che gli era impossibile riassumere in poche e brevi proposizioni tutto il contenuto della religione d’Israele. Chi gli aveva fatto quella domanda singolare non si scoraggiò e si rivolse, se così posso esprimermi, alla concorrenza: andò dall’altro celebre caposcuola, da Rabbi Hillel, e gli pose lo stesso quesito. Diversamente da Rabbi Shammai, Hillel non trovò nulla di impossibile in esso e rispose senza tanti giri di parole: «Non fare al tuo prossimo quel che non ti piacerebbe fosse fatto a te. Questa è tutta la legge. Tutto il resto è spiegazione»[1].

Se oggi quell’uomo andasse da qualche dotto teologo cristiano e gli domandasse di introdurlo nel giro di cinque minuti nell’essenza del cristianesimo, tutti i professori direbbero probabilmente che la cosa è impossibile: essi avrebbero bisogno di sei semestri solo per le discipline più importanti della teologia, e anche così sarebbero arrivati solo ai margini. E tuttavia sarebbe ancora una volta possibile venire in aiuto di quell’uomo. La storia di Rabbi Hillel e Shammai si ripeté, infatti, ancora una volta pochi decenni dopo, in altra forma. Questa volta un rabbi si presentò a Gesù di Nazaret e gli domandò: «Che cosa devo fare per ottenere la salvezza?». Si tratta della domanda relativa a quel che Cristo considera come contenuto indispensabile e necessario del suo messaggio.

Note al testo

[1] H. Strack – P. Billerbeck, Das Evangelium nach Matthäus, erläutert aus Talmud und Midrasch, München 1922, 357.