La donna che nessuno ama, l’uomo cui diagnosticano un cancro, il pensionato solitario sulla panchina... nessuno di costoro sarà mai consolato dal politico, dal sindacalista, dal sociologo (da Eugène Ionesco)

- Scritto da Redazione de Gliscritti: 07 /07 /2013 - 17:04 pm | Permalink | Homepage
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da Eugène Ionesco intervistato da Vittorio Messori, in L. Mondadori  - V. Messori, Conversione. Una storia personale, Mondadori, Milano, 2010, pp. 15-16

Trascorsi un giorno, tanti anni fa, con Eugène Ionesco. Mi disse: «La donna che nessuno ama, l’uomo cui diagnosticano un cancro, il pensionato solitario sulla panchina, colui che - nella lucidità spietata del risveglio - guarda allo specchio sul suo volto i segni del tempo e si chiede che ci fa lì, che sarà di lui... Nessuno di costoro sarà mai consolato dal politico, dal sindacalista, dal sociologo, che - per quel che davvero conta - non sono, per usare la parola del vangelo, che ciechi che guidano altri ciechi».