Meditazione per capodanno, da G.K. Chesterton a Michele Serra. «Si naufragava e si spariva in mare, un tempo, con molta più frequenza e molto più fatalismo. Ci siamo abituati a comodità straordinarie, a conquiste preziose, con una pigrizia che sconfina nell’arroganza». L'amaca, di Michele Serra sulla tragedia del Norman Atlantic

- Scritto da Redazione de Gliscritti: 31 /12 /2014 - 00:39 am | Permalink | Homepage
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Riprendiamo da La Repubblica del 30/12/2014 L'amaca, di Michele Serra, dedicata alla tragedia del traghetto Norman Atlantic. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza sul nostro sito non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per l'analogo testo di G.K. Chesterton, cfr. Robinson Crusoe immagine della vita: tutto è stato salvato da un naufragio (da G.K. Chesterton).

Il Centro culturale Gli scritti (31/12/2014)

Se mi salvassero da una nave in fiamme nel mare in tempesta, sarei così contento da non riuscire a dire che parole di gratitudine per i miei soccorritori.

Non è un giudizio tecnico, sia chiaro. Può darsi che ci siano stati ritardi e confusione, nei soccorsi alla Norman Atlantic. È, però, un giudizio “morale”. Che si basa sull’idea, opinabile ma convinta, che essere soccorsi non sia un “diritto” scontato, ma una magnifica opportunità che la tecnologia, l’organizzazione degli Stati e il denaro pubblico ci mettono a disposizione.

Se tutto diventa dovuto, compreso il fatto che centinaia di persone rischino la loro incolumità per salvare altre centinaia di persone, navi ed elicotteri si mobilitino, i porti di mezzo Mediterraneo entrino in fibrillazione per aiutare me, proprio me, allora si rischia di perdere di vista il privilegio, del tutto moderno, della solidarietà, della protezione e della loro organizzazione in forme sempre più evolute.

Si naufragava e si spariva in mare, un tempo, con molta più frequenza e molto più fatalismo. Ci siamo abituati a comodità straordinarie, a conquiste preziose, con una pigrizia che sconfina nell’arroganza. Sperare di essere salvati da una catastrofe del genere, e avere ottime probabilità di esserlo, non è uguale a pretenderlo come un ovvio benefit.