L’Università Lateranense, nata quando venne soppresso il Collegio Romano dei Gesuiti contemporaneamente alla soppressione della Compagnia nel 1773. Trasferita poi via dal Collegio Romano, oggi Liceo Visconti, quando il Collegio Romano venne ristabilito 1/ I 250 anni della 'Università del Papa' la Lateranense, di Angela Ambrogetti 2/ Storia della PUL (dal sito ufficiale)

- Scritto da Redazione de Gliscritti: 01 /01 /2023 - 14:45 pm | Permalink | Homepage
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1/ I 250 anni della 'Università del Papa' la Lateranense, di Angela Ambrogetti

Riprendiamo sul nostro sito un articolo di Angela Ambrogetti, tratto da acistampa (https://www.acistampa.com/story/i-250-anni-della-universita-del-papa-la-lateranense-20817), pubblicato il 6/10/2022. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per ulteriori testi, cfr. le sezioni Università e Storia. Il settecento e i primi dell’ottocento.

Il Centro culturale Gli scritti (1/1/2023)

Era il 1773, quando Papa Clemente XIV soppresse la Compagnia di Gesù e affidò le facoltà di teologia e di filosofia del Collegio Romano al clero della diocesi di Roma

La nuova “istituzione” in virtù del Breve Commendatissimam publicarum scholarum del 24 novembre 1773 era sotto l’immediata dipendenza del Papa, che la chiamò “collegio, seminario e università”.

Papa Leone XII, nel 1824, restituendo il Collegio Romano alla Compagnia di Gesù, con il Breve Recolentes animo del 10 aprile volle che le scuole e il seminario continuassero nel palazzo di sant’Apollinare, che divenne così il “Seminario Romano”.

Le celebrazioni dei 250 anni della fondazione del "seminario del Papa" come lo ha sempre chiamato Giovanni Paolo II […] sono una occasione per ripercorrere la storia di un ateneo che oggi è frequentato da sacerdoti, religiosi e anche molti laici.

Quando nel 1853 Papa Pio IX con la Bolla Cum Romani Pontifices, del 28 giugno, e il Breve Ad piam doctamque, del 3 ottobre confermò le Facoltà di S. Teologia e di Filosofia, e istituì le Facoltà di Diritto canonico e di Diritto civile e criminale, donò anche la Biblioteca personale e la incrementò con fondi librari e donazioni.

Fu poi San Pio X a far costruire la attuale sede con il Seminario Romano Maggiore sul terreno di proprietà della Sede Apostolica presso l’Arcibasilica Lateranense, almeno per le Facoltà di Filosofia e S. Teologia. 

Papa Pio XI, che promulgò la Costituzione Apostolica Deus Scientiarum Dominus nel 1931 volle che l’Ateneo Lateranense fosse il primo ad applicarla e le Facoltà giuridiche costituirono il Pontificium Institutum Utriusque Iuris. Il 3 novembre 1937 fu inaugurata la nuova sede dell’Ateneo, dove furono trasferite tutte le Facoltà.

Fu poi Pio XII nel 1958 a volere presso l’Ateneo il Pontificio Istituto Pastorale.

Giovanni XXIII, già alunno e docente, con “motu proprio” Cum inde ab aetatis flore del 17 maggio 1959 conferì all’Ateneo il titolo di Università.

Come si legge nel sito della università nel 1960 fu fondato l’Istituto patristico-medioevale “Giovanni XXIII”, nel 1962 nasce la Cattedra di San Tommaso, nel 1964 l’Istituto Leoniano di Alta Letteratura.

Papa Paolo VI, visitò l’Università il 31 ottobre 1963, ma il rapporto strettissimo tra la Pontificia Università Lateranense e il Papa è stato speciale per Giovanni Paolo II che il 16 febbraio 1980 disse che il titolo di 'Università del Papa' è "indubbiamente onorifico, ma per ciò stesso oneroso".

Benedetto XVI, il 21 ottobre 2006, la chiamò “la ‘mia’ Università, perché questa è l’Università del Vescovo di Roma”.

Infine Papa Francesco con la Lettera Il Desiderio di Pace del 12 novembre 2018 ha istituito il Ciclo di studio inter-facoltà e inter-istituto in Scienze della Pace per il conferimento dei relativi gradi accademici a norma della Veritatis gaudium.

Con i nuovi Statuti del 2020 arrivano l’Accademia Alfonsiana di Teologia Morale, dei Redentoristi, l’Istituto Patristico Augustinianum degli Agostiniani, l’Istituto Claretianum di Teologia della Vita Consacrata dei Claretiani, già incorporati alla Facoltà di Teologia.

2/ Storia della PUL (dal sito ufficiale)

Riprendiamo sul nostro sito un testo dal sito della Pontificia Università Lateranense (https://www.pul.it/it/storia/). Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per ulteriori testi, cfr. le sezioni Università e Storia. Il settecento e i primi dell’ottocento.

Il Centro culturale Gli scritti (1/1/2023)

Fondata nel 1773 da Papa Clemente XIV, prima sede dell’Università fu proprio il Collegio Romano. “Ricostituita la Compagnia di Gesù, l’Università affidata al Clero Romano, lasciò il Collegio Romano, dove risiedeva dal 1773, e si stabilì nell’edificio presso la Chiesa di Sant’Apollinare, che era stato già la sede del Collegio Germanico.

Questo trasferimento fu voluto da Leone XII con il breve Recolentes animo, del 10 aprile 1824” (cfr. La Pontificia Università Lateranense, Roma, Libreria editrice della Pontificia Università Lateranense, 1963, p. 5). In quella sede la Biblioteca Pia trovò la sua collocazione all’interno dell’aula magna. Trasferita in seguito con l’Università nell’attuale edificio voluto da Pio XI, essa venne a formare il nucleo centrale delle collezioni della biblioteca della Pontificia Università Lateranense.

Forte e intenso il legame della Pontificia Università Lateranense con i Papi che, fin dalla stessa fondazione, ne hanno segnato la storia. In questa sede piace segnalare quelli che furono membra vive dell’Alma, in qualità di alunni e professori:

Pio IX (1846-1878) primo alunno divenuto Papa; Benedetto XV (1914-1922) secondo alunno divenuto Papa; Pio XII (1939-1958) terzo alunno e primo professore divenuto Papa; Giovanni XXIII (1958-1963) quarto alunno e secondo nostro professore divenuto Papa; Paolo VI (1963-1978) quinto alunno e terzo nostro professore divenuto Papa.

3/ Storia della PUL più ampiamente descritta (dal sito ufficiale)

Riprendiamo sul nostro sito un testo dal sito della Pontificia Università Lateranense (https://www.pul.va/chi-siamo/). Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per ulteriori testi, cfr. le sezioni Università e Storia. Il settecento e i primi dell’ottocento.

Il Centro culturale Gli scritti (1/1/2023)

La Pontificia Università Lateranense è una Università ecclesiastica, canonicamente eretta dal Vescovo di Roma e perciò legata a titolo speciale alla Sede Apostolica, che coltiva e insegna la dottrina sacra e le scienze con essa collegate, conferendo i gradi accademici per autorità della Santa Sede.

Il rapporto strettissimo tra la Pontificia Università Lateranense e il Sommo Pontefice è stato particolarmente sottolineato da Papa Giovanni Paolo II che, durante la sua prima visita il 16 febbraio 1980, nel discorso pronunciato in Aula Magna, parlando a tutte le componenti accademiche disse:

“Voi costituite, a titolo speciale, l’Università del Papa:
titolo indubbiamente onorifico, ma per ciò stesso oneroso”.

Il 26 marzo 2019 Papa Francesco, nel corso di una visita all’Università Lateranense, ha sottolineato l’importanza della “memoria” come radice di un popolo che deve moltiplicarsi non cedendo alle tentazioni dell’individualismo:

“Gli studi che fate in questa Università vi saranno fecondi e utili solo nella misura in cui non vi sganceranno da questa appartenenza consapevole alla storia del popolo e dell’umanità intera, ma vi aiuteranno a interpretarla con le chiavi di lettura che emergono dalla Parola di Dio aprendovi a un futuro pieno di speranza”.

E ANCORA

(https://www.pul.va/origine-e-storia/#:~:text=L'origine%20della%20Pontificia%20Universit%C3%A0,secolare%20della%20diocesi%20di%20Roma).

L’origine della Pontificia Università Lateranense risale a Papa Clemente XIV, che riunì il Seminario Romano e la scuola di Teologia del Collegio Romano, affidandone la direzione al clero secolare della diocesi di Roma. Tale nuova “istituzione” (sorta in virtù del Breve Commendatissimam publicarum scholarum del 24 novembre 1773) era sotto l’immediata dipendenza del Papa, che la chiamò “collegio, seminario e università”.

Papa Leone XII, nel 1824, restituendo il Collegio Romano alla Compagnia di Gesù, con il Breve Recolentes animo del 10 aprile volle che le scuole e il seminario continuassero nel palazzo di sant’Apollinare, che divenne così il “Seminario Romano” (per cui fu promulgata la Ordinatio Seminarii Romani). Dotato di indipendenza canonica, aveva la potestà di conferire il grado di Dottore in Sacra Teologia. Nel 1828 venne aggiunto quello in Filosofia.

Nel 1853 Papa Pio IX (con la Bolla Cum Romani Pontifices, del 28 giugno, e il Breve Ad piam doctamque, del 3 ottobre) confermò le Facoltà di S. Teologia e di Filosofia, e istituì le Facoltà di Diritto canonico e di Diritto civile e criminale, con il potere di conferire gradi accademici anche in Utroque Iure. Per Papa Pio IX l’Apollinare era la “sua” Università, tanto che donò ad essa la Biblioteca personale e la incrementò con fondi librari e donazioni.

Papa Leone XIII il 30 luglio 1886 (con la Lettera Apostolica Validis firmisque) fondò l’Istituto di Alta Letteratura (per l’insegnamento delle lettere italiane, latine e greche) e nel 1895 creò la Scuola di Filosofia Superiore.

Quando Pio X fece costruire il Seminario Romano Maggiore sul terreno di proprietà della Sede Apostolica presso l’Arcibasilica Lateranense, vi trasferì anche le Facoltà di Filosofia e S. Teologia. Le Facoltà giuridiche ebbero sede dapprima al Collegio Leoniano, poi dal 1915 passarono a Sant’Apollinare. Però fu stabilito che esse venissero sempre annoverate fra le scuole dello stesso Seminario (Costituzione Apostolica In praecipuis et maximis, del 29 giugno 1913) ed unico fosse il Prefetto degli studi.

Papa Pio XI, che promulgò la Costituzione Apostolica Deus Scientiarum Dominus (24 maggio 1931), volle che l’Ateneo Lateranense fosse il primo ad applicarla (Lettera Apostolica Romanum Seminarium illique adiunctum Athenaeum del 30 settembre 1932, con cui il cardinale Vicario pro tempore dell’Urbe venne nominato Grande Cancelliere). Le Facoltà giuridiche costituirono il Pontificium Institutum Utriusque Iuris. Il 3 novembre 1937 fu inaugurata la nuova sede dell’Ateneo, fatta costruire da Papa Pio XI presso l’Arcibasilica Lateranense, «ut praescripta Const. Ap. Deus Scientiarum Dominus in exemplum uti oportet exsequerentur», dove furono trasferite tutte le Facoltà.

Nel 1958 Papa Pio XII, con la Costituzione Apostolica Ad uberrima vitae pascua, eresse presso l’Ateneo il Pontificio Istituto Pastorale.

Papa Giovanni XXIII, già alunno e docente, con “motu proprio” Cum inde ab aetatis flore (17 maggio 1959) conferì all’Ateneo il titolo di Università.

Nel 1960 fu fondato l’Istituto patristico-medioevale “Giovanni XXIII”, nel 1962 si diede vita alla Cattedra di San Tommaso, nel 1964 fu ricostituito l’Istituto Leoniano di Alta Letteratura.

Papa Paolo VI, visitando l’Università il 31 ottobre 1963, volle ribadire gli stretti legami tra essa e la Curia Romana.

Inoltre, nel 1973, la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha eretto, in collegamento con la Facoltà di Teologia, l’Istituto di Scienze Religiose Ecclesia Mater.

Il rapporto strettissimo tra la Pontificia Università Lateranense e il Sommo Pontefice è stato particolarmente sottolineato da Papa Giovanni Paolo II che, durante la sua prima visita il 16 febbraio 1980, nel discorso pronunciato in Aula Magna, parlando a tutte le componenti accademiche disse:

«Voi costituite, a titolo speciale, l’Università del Papa: titolo indubbiamente onorifico, ma per ciò stesso oneroso».

Papa Benedetto XVI, il 21 ottobre 2006, all’arrivo all’Università per inaugurare il nuovo anno accademico, disse:

«Sono felice di essere qui nella “mia” Università, perché questa è l’Università del Vescovo di Roma».

Papa Francesco con la Lettera Il Desiderio di Pace del 12 novembre 2018 ha istituito il Ciclo di studio inter-facoltà e inter-istituto in Scienze della Pace per il conferimento dei relativi gradi accademici a norma della Veritatis gaudium:

«Animato dal desiderio di trasporre in ambito accademico e dotare di metodo scientifico questo patrimonio di valori e di azioni, istituisco presso codesta Pontificia Università, che in modo specifico partecipa alla missione del Vescovo di Roma, un ciclo di studi in Scienze della Pace, quale percorso accademico a cui concorrono gli ambiti teologico, filosofico, giuridico, economico e sociale secondo il criterio della inter- e transdisciplinarità (cfr ibid., 4, c). La struttura curriculare si avvarrà, pertanto, del concorso di insegnamenti impartiti dalle Facoltà e dagli Istituti dell’Università Lateranense per conferire i gradi accademici di Baccellierato e di Licenza a conclusione, rispettivamente, di un primo ciclo triennale e di un biennio di specializzazione. Di fronte a questo compito auspico che, nel quotidiano servizio alla Sede di Pietro, l’intera comunità universitaria della Lateranense – docenti, studenti e personale tutto – si senta coinvolta nel gettare i semi della cultura della pace. Un’opera che inizia con l’ascolto, la professionalità e la dedizione, sempre accompagnate da umiltà, mitezza e volontà di farsi tutto a tutti» (Papa Francesco, 12 novembre 2018).

Con i nuovi Statuti (approvati dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica il 21 settembre 2020) sono inseriti nell’Università come Istituti ad instar Facultatis tre Centri di alta specializzazione: l’Accademia Alfonsiana di Teologia Morale, dei Redentoristi, l’Istituto Patristico Augustinianum degli Agostiniani, l’Istituto Claretianum di Teologia della Vita Consacrata dei Claretiani, già incorporati alla Facoltà di Teologia.