 
 
       
        Questa pagina web, pensata solo per facilitare la navigazione, riunisce tutti i testi di argomento letterario
        presenti sul sito.
      
      
        N.B. Vedi anche la Playlist Educazione, cultura e
        letteratura sul canale Youtube Catechisti Roma Gli
        scritti
      
Indice
  
        I classici (il ciclo Perché leggere i classici?)
      
      
      
        I classici greci e latini
      
      
        - 
          Per prima cosa vorrei il ritorno del padre
          (dall’Odissea di Omero)
 
 
- 
          Generazione Telemaco [L'Odissea di Omero oggi], di
          Claudia Mancini
 
 
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          Ti ama chi ama la tua anima (Socrate in
          Platone)
 
 
- 
          Meraviglia, origine della filosofia (da Platone
          ed Aristotele)
 
 
- 
          Socrate in nome della verità critica il paganesimo e
          il politeismo e viene ucciso come "ateo", pur essendo credente, perché non ammetteva che tutto fosse vero
          allo stesso modo (dall'Eutifrone di Platone)
 
 
- 
          Il saggio Aristotele beffato dalla bella Phyllis. Quando
          l'amore si vendica della filosofia, di Eva Cantarella
 
 
- 
          Virtù, che cos'è (da Aristotele)
 
 
- 
          L'universalità della concezione religiosa di Virgilio
          (testo tratto da Robert Schilling)
 
 
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          Se gli altri animali contemplano a testa bassa la
          terra, la faccia dell'uomo l'ha sollevata, ordinò che vedesse il cielo, che fissasse, eretto, il firmamento
          (da Ovidio)
 
 
- 
          Lo struggimento di Lucrezio, di Pigi
          Colognesi
 
 
- 
          Piacere (da Epicuro)
 
 
- 
          Morte e amore [perché Epicuro ha torto sulla morte], di
          Antonio Maria Sicari
 
 
- 
          Devi cambiare d'animo, non di cielo, di Lucio Anneo
          Seneca
 
 
- 
          A quale porto approdare? (da Seneca)
 
 
- 
          Felicità, la chiarezza oscura (da
          Seneca)
 
 
- 
          Non è bene che non ci si diverta (da
          Seneca)
 
 
- 
          Spiegare il Nuovo Testamento passeggiando per il Palatino
          ed i Fori imperiali. Una guida per la visita, di Andrea Lonardo
 
        Dante Alighieri, Boccaccio, Ariosto
      
      
        Dante Alighieri
      
      
        - 
          Paolo VI, "Il signore dell'altissimo canto": Dante Alighieri
 
 
- 
          Dante a settecento anni dal viaggio della "Commedia", del Card.Carlo
          Maria Martini
 
 
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          Nembrini. Come ho scoperto che Dante parlava di me a 11
          anni
 
 
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          La misericordia in Dante, di Franco
          Nembrini
 
 
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          1/ Perché Dante ha scritto la Divina Commedia.
          Introduzione 2/"A te convien tenere altro viaggio": la selva, Virgilio, gli ignavi. Franco
          Nembrini spiega la Divina Commedia. File audio dei primi 2 incontri romani (settembre e ottobre
          2015)
 
 
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          Il cristianesimo di Dante, conferenza del prof. Guido
          Sacchi
 
 
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          Inferno e Paradiso. Roberto Benigni recita
          Dante
 
 
- 
          Roberto Benigni. L'ultimo del Paradiso
 
 
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          Dante, di Roberto Benigni e Davide Rondoni (a cura di
          Simone Magherini)
 
 
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          Roberto Benigni, Tutto Dante al Teatro Tenda di Roma. Con
          riconoscenza, di Andrea Lonardo
 
 
- 
          Dante, o della memoria
          appassionata, della prof.ssa Lina Bolzoni
 
 
- 
          XXXIII del Paradiso di
          Dante: il Creatore e la sua creazione, l'amore della Trinità l'assunzione dell'uomo in Dio, di Vittorio
          Sermonti
 
 
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          Dante e l'educazione all'amore. Una lezione dal canto V
          dell’Inferno dedicato alle anime dei lussuriosi, di Giovanni Fighera
 
 
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          Se volete conoscere Dante lasciate perdere Dan Brown e
          leggete Franco Nembrini. Un'intervista di G. Pistelli a Franco Nembrini
 
 
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          «Ulisse e i suoi furono folli non perché varcarono le
          colonne d’Ercole, ma perché pretesero di identificare il significato, cioè passare l’oceano, con gli stessi
          mezzi con cui navigavano tra le rive “misurabili” del mare nostrum». Quell’ardore per l’infinito. Tra Dante e
          il mito, di Carmine Di Martino
 
 
- 
          [Spesso ci si perde dietro a piccoli particolari, non si
          tiene conto di tutto l'affresco. I grandi maestri sono quelli che sono stati capaci di darti una visione, non
          solo un’attrezzatura. Dante ha un respiro che noi abbiamo perso]. Il Cardinale Ravasi: «Ecco gli eventi che
          celebreranno Dante a 700 anni dalla morte», di Renato Minore
 
 
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          Dante, la prima recensione. Un'intervista di
          Alessandro Zaccuri a Luca Azzetta sulle chiose alla Commedia scritte da Andrea Lancia a inizio
          ’300
 
 
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          Pontiggia: «Scopriamo con Dante il vero viaggio di
          Ulisse», a cura di Luca Doninelli
 
 
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          Educare all'affettività con il canto dantesco di Paolo e
          Francesca, di Giovanni Fighera
 
 
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          Chiesa e Impero, politica e religione. La lezione di
          Dante, di Giovanni Fighera
 
 
- 
          La Misericordia in Dante: madre di beneficio, di
          Maurizio Signorile
 
 
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          Dante allo Zecchino d'oro 2015: Una Commedia divina
          (video e testo della canzone)
 
 
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          Dante all'ultimo anno della materna. I bambini non sono
          stupidi. Per una scuola "buona". Piccola nota di A.L.
 
        Boccaccio
      
      
      
        Ariosto
      
      
      
        Prima e dopo Dante
      
      
      
        Manzoni e Leopardi
      
      
        Alessandro Manzoni
      
      
        - 
          Giovanni Scifoni e Andrea Cavallini leggono i Promessi sposi di
          Alessandro Manzoni per gli incontri sui Maestri della carità spirituale (file audio dell'incontro)
 
 
- 
          Come si concludono i Promessi sposi? Perché nessuno a
          scuola lo racconta?, di Giovanni Fighera
 
 
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          «La Provvidenza di Manzoni si incarna nella fede» e non
          nel moralismo di Eco, di Daniele Ciacci
 
 
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          La conversione dell'Innominato spiega quella di
          Manzoni, di Giovanni Fighera
 
 
- 
          "Le nostre "coordinate sentimentali" sono andate un po' in
          confusione. La Chiesa, nella sua saggezza, custodisce la distinzione tra l'essere fidanzati e l'essere sposi.
          Non c'è il matrimonio express. E voi italiani, nella vostra letteratura avete un capolavoro sul fidanzamento
          [I Promessi Sposi]. È necessario che i ragazzi lo conoscano, che lo leggano". Papa Francesco parla
          dei fidanzati nell'Udienza Generale del 27/5/2015
 
 
- 
          Manzoni: la storia, la morale, il racconto ne I Promessi
          sposi e La colonna infame, conferenza del prof. Vincenzo Lavenia
 
 
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          Come Alessandro Manzoni si convertì al cattolicesimo
          grazie al matrimonio, di Giovanni Fighera
 
        Giacomo Leopardi
      
      
        - 
          "Pepoli mio, di che speranze il core vai sostentando?".
          Giacomo Leopardi, Al conte Pepoli, commentata da Franco Nembrini. Di qui si può partire per
          presentare il poeta di Recanati a scuola
 
 
- 
          Leopardi: il quasi nulla e l'infinito, di
          Davide Rondoni
 
 
- 
          Essere cristiani leggendo Giacomo Leopardi (da
          Davide Rondoni)
 
 
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          Giacomo Leopardi al culmine del suo genio profetico,
          di don Luigi Giussani
 
 
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          Perché a scuola si insegna che Leopardi era solo un
          pessimista?, di Giovanni Fighera
 
 
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          Leopardi e l'unico atteggiamento davvero umano: Cristoforo
          Colombo, di Giovanni Fighera
 
 
- 
          50 motivi per amare Giacomo Leopardi, di Alessandro
          D'Avenia
 
 
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          E D'Avenia dialoga con Leopardi. Pensando ai giovani,
          di Alessandro D'Avenia
 
 
- 
          Gli italiani e l’Italia: 150 anni (e più) di unità.
          L’ottocento, di Roberto Regoli, Davide Rondoni e Andrea Lonardo
        
        I classici fuori d'Italia
      
      
      
        - 
          Guerra e pace di L.Tolstoj, conferenza del prof.Guido
          Mazzoni
 
 
- 
          Anna Karenina di Tolstoj: disperazione e felicità, conferenza del
          prof.Guido Sacchi
 
 
- 
          Dostoevskij, il mondo salvato dal "sottosuolo", di
          Alessandro D'Avenia
 
 
- 
          Bergoglio di Fierro: l’epopea è per la vita, di
          Stefania Falasca
 
 
- 
          Raccontare la storia di Cyrano de Bergerac:
          Alessandro Baricco (video da You tube). La parola è capace di far innamorare 
 
 
- 
          1/ Un Canto di Natale, di Charles Dickens. Video
          della riduzione trasmessa da TV2000 con la recitazione di Giovanni Scifoni e l'introduzione di Andrea
          Cavallini 2/ Un Canto di Natale, di Charles Dickens. Riduzione e commento di Andrea Cavallini
          
 
 
- 
          Miguel Mañara, lo sconvolgente don Giovanni di Milosz.
          Appunti di Andrea Lonardo
 
 
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          La vera storia di Don Giovanni. Per ritrovare il senso e
          il vigore degli affetti. Un'intervista di Ester Corona a Franco Nembrini
 
 
- 
          Il Miguel Mañara di Oscar Milosz. Una relazione di
          Franco Nembrini (file audio dell'incontro) 
 
 
- 
          Il Piccolo Principe e la sua rosa. Appunti su Antoine de
          Saint-Exupéry, nel sessantesimo anniversario della sua morte (31 luglio 1944-2004), di Andrea
          Lonardo
 
 
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          Il "bibliocidio" della politica: la
          distruzione dei libri nella Russia comunista, di Adriano Dell'Asta
 
 
- 
          Michail Novoselov, fucilato
          settant'anni fa e la risposta deludente di Tolstoj, di Adriano Dell'Asta
 
 
- 
          Parole come "aria rubata": la poesia diffusa
          attraverso il samizdat nell'allora Unione Sovietica. Il valore del singolo, contro l'utopia al potere, di
          Natal'ja Gorbanevskaja
 
        Dall'ottocento al novecento
      
      
      
        Giovannino Guareschi, Peppone e don Camillo
      
      
        - 
          «Io non mi considero prigioniero, io mi considero
          combattente. Sono un combattente senz'armi, e senz'armi combatto. Io servo la patria facendo la guardia alla
          mia dignità di italiano». Dove nasce la vita di Peppone e don Camillo. L'intuizione di Giovanni Guareschi nel
          lager, di Tommaso Spinelli
 
 
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          Don Camillo e Peppone: una parabola per il mondo
          moderno, di Tommaso Spinelli
 
 
- 
          Don Camillo e Peppone: Giovannino Guareschi e gli
          educatori d'oggi. File audio degli interventi di Tommaso Spinelli ed Andrea Lonardo
 
 
- 
          Peppone e Don Camillo, da Mondo piccolo di Guareschi alla
          serie cinematografica con Fernandel e Gino Cervi: appunti senza alcuna pretesa, di A.L.
 
 
- 
          Bisogna salvare il seme (da Giovannino
          Guareschi)
 
 
- 
          Un padre dinanzi al matrimonio della figlia, di
          Giovanni Guareschi
 
 
- 
          Ci, di Giovannino Guareschi
 
 
- 
          La recita della poesia di Natale a casa Guareschi, di
          Giovanni Guareschi
 
 
- 
          Diario clandestino 1943-1945 e La
          favola di Natale, di Giovannino Guareschi
 
 
- 
          La cellula di mezzanotte [Messa di mezzanotte nel covo dei
          nemici], di Giovannino Guareschi
 
 
- 
          La rivoluzione d'ottobre, di Giovannino
          Guareschi
 
 
- 
          Gli italiani e l'Italia: 150 anni (e più) di unità. Il
          secondo dopoguerra, di Fabio Macioce, Giuseppe Parlato e Andrea Lonardo
 
 
- 
          Tradizione: la democrazia che include anche chi ci ha
          preceduto (da G.Guareschi e G.K.Chesterton)
 
 
- 
          Dio nel Lager (Signora
          Germania), di Giovanni Guareschi
 
 
- 
          Fantasia e realtà (da Giovannino
          Guareschi)
 
 
- 
          Peppone e Don Camillo, di Giovannino
          Guareschi
 
 
- 
          La luce che non si spegne, di Giovannino
          Guareschi
 
 
- 
          Bestemmiare... il suo vero significato (da
          Giovannino Guareschi)
 
 
- 
          Il progresso, la storia e la geografia (da
          Giovannino Guareschi)
 
 
- 
          Famiglia (da Giovannino Guareschi)
 
 
- 
          Attenti al male e all'odio cui date principio,
          colpirà i vostri figli: liberacene, o Signore (da Giovannino Guareschi)
 
 
- 
          Un cristianesimo "popolare". La chiara proposta di papa
          Francesco alla Chiesa italiana. Don Camillo e papa Francesco. Breve nota di Andrea Lonardo
 
 
- 
          La luce che non si spegne, di Giovannino
          Guareschi
 
        G.K. Chesterton, C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien
      
      
        G.K. Chesterton
      
      
        - 
          L'ironia di G. K. Chesterton: e' la
          chiesa ad essere superata dai tempi? In appendice: Piccola antologia di testi di G. K. Chesterton come invito
          alla sua lettura, del Centro culturale Gli scritti
 
 
- 
          «La vera difficoltà dell'uomo è di godere il godimento, di
          mantenersi capace di farsi piacere ciò che gli piace». Il protagonista di Le avventure di un uomo vivo di
          G.K. Chesterton, di Marzia Platania
 
 
- 
          Il cristianesimo: una chiave che apre la serratura della
          vita (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          «Aveva il talento di dire tutto con il volto e il suo
          silenzio era come un applauso ininterrotto»: Mary Gray, lo splendore del grigio. Un’intervista su
          Chesterton e la famiglia di Donatella Cerboni ad Annalisa Teggi
 
 
- 
          «Ci sono quattro ragioni per cui G.K. Chesterton ringrazia
          sempre, prima ancora di sentirsi grato per la sua stessa vita: prima di tutto il suo Creatore, per averlo
          creato dalla stessa terra e averlo messo nello stesso mondo in cui si trova una donna come te. La seconda
          ragione è che, malgrado tutti i suoi difetti, non si è perduto dietro a strane donne. La terza, che ha
          provato ad amare ogni cosa viva: un’oscura preparazione per amare te. E la quarta… non ci sono parole per
          esprimerla. Qui termina la mia vita precedente. Prendila. Mi ha portato fino a te». Dalle lettere di
          Gilbert Keith Chesterton a Frances Blogg
 
 
- 
          [La lista di Robinson Crusoe]. Il cuore della filosofia di
          Chesterton, di Annalisa Teggi (con video da I Racconti di Padre Brown, diretti da Vittorio
          Cottafavi)
 
 
- 
          Robinson Crusoe immagine della vita: tutto è stato
          salvato da un naufragio (da G.K. Chesterton)
 
 
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          Chesterton: Il grande naufragio come analogia. Un articolo all'indomani del
          naufragio del Titanic
 
 
- 
          Amare la realtà, difendere la ragione: guardare il mondo
          con gli occhi di Chesterton, di Ubaldo Casotto
 
 
- 
          Amare la realtà, difendere la ragione: guardare il mondo
          con gli occhi di Chesterton, di Edoardo Rialti
 
 
- 
          Tutto quello che c’era di buono in lui cantò, di
          Edoardo Rialti (su G. K. Chesterton)
 
 
- 
          L’uomo che fu Giovedì, di Annalisa Teggi
 
 
- 
          Perché San Francesco d'Assisi è stato un cristiano e non
          Gesù Cristo un francescano: una questione importante per orientarsi nella fede cristiana, di Andrea
          Lonardo
 
 
- 
          Il Paradiso è in un certo luogo e non dappertutto (da
          G.K.Chesterton)
 
 
- 
          San Tommaso d'Aquino e Aristotele: il cristianesimo e
          la realtà (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Meeting Rimini 2013. Citofonare GKC, benvenuti a casa
          Chesterton
 
 
- 
          «Il Natale deve andarsene. È assolutamente inadatto al
          mondo moderno», di Gilbert Keith Chesterton
 
 
- 
          Il mistico spigoloso e scomodo di Chesterton, l’opposto
          del filantropo [San Francesco d'Assisi], di Edoardo Rialti
 
 
- 
          Gesù chiave che apre: l’antifona O clavis David. Breve
          nota di Andrea Lonardo su di un testo di G.K. Chesterton
 
 
- 
          Un secolo fa nasceva padre Brown il primo detective tra i
          "preti di carta". Alla ricerca di criminali da perdonare, di Paolo Pegoraro
 
 
- 
          Leggendo Ortodossia di G. K. Chesterton: perché i
          dogmi sono così importanti nella chiesa?
 
 
- 
          Non è bene che Dio sia solo: la Trinità (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Il "dogmatismo" dei fatti (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          I grandi Concili religiosi sono di un'importanza
          pratica di gran lunga superiore a quella dei Trattati internazionali, perni sui quali si ha l'abitudine di
          far girare gli avvenimenti e le tendenze dei popoli. I nostri affari di oggi stesso, infatti, sono ben più
          influenzati da Nicea ed Efeso, da Trento e Basilea, che da Utrecht o Amiens o Versailles (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Eresia e verità (da Gilbert Keith
          Chesterton)
 
 
- 
          Relativismo, realtà e dogma (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Sopprimete il soprannaturale, non resta che quello
          che non è naturale (da G.K. Chesterton)
 
 
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          L'annuncio della libertà. La Volontà creò il mondo;
          la volontà ha ferito il mondo; la stessa Divina Volontà ha offerto al mondo una seconda occasione di
          successo; la stessa volontà umana può compiere per l'ultima volta la sua scelta. Ecco la vera e predominante
          peculiarità, ovvero eccentricità, di quella setta speciale denominata dei Cattolici Romani (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Progressista vuol dire dottrinale (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Se dovessi predicare una sola volta (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Tradizione: la democrazia che include anche chi ci ha
          preceduto (da G. Guareschi e G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Solo figli del proprio tempo? (da Gilbert Keith
          Chesterton)
 
 
- 
          Incarnazione e amicizia (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          La fiaba non ha la colpa di infondere paura nei
          bambini. Il bimbo ha conosciuto intimamente il drago fin da quando possiede l'immaginazione. Ciò che la fiaba
          gli offre è un san Giorgio che uccida il drago (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Draghi: esistono, ma possono essere sconfitti (da
          G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Che cosa non va nel mondo? (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Battesimo e scoperta del peso
          delle cose (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Bellezza e fragilità della vita (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Efficienza, segno di
          debolezza (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Un invito a La superstizione del divorzio di G.K.
          Chesterton. Appunti di Andrea Lonardo
 
 
- 
          Il duello matrimoniale è all'ultimo sangue (da
          G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Chesterton: il divorzio, roba di destra, di Lorenzo
          Fazzini
 
 
- 
          Se Renzi consiglia Chesterton all’Europa, noi lo
          consigliamo anche agli studenti (e alle casalinghe) sotto l’ombrellone, di Annalisa Teggi
 
 
- 
          Uomini comuni e uomini straordinari (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Lo splendore della vita, da G.K.
          Chesterton
 
 
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          Babbo Natale non si è rimpicciolito. Piuttosto ho
          esteso l'idea (da Gilbert Keith Chesterton)
 
 
- 
          Dove Dio fu senza un tetto, tu e io siamo a casa. Poesia
          di Natale di G.K. Chesterton (traduzione di Annalisa Teggi)
 
 
- 
          I beffardi scettici di una volta non si lasciavano
          convincere perchè troppo orgogliosi; quelli d'oggi perchè troppo umili (da G.K. Chesterton)
 
 
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          Il nazionalismo impedisce l'imperialismo (di G.K.
          Chesterton)
 
 
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          Il poeta esprime il momento nel quale l'amante non
          pensa al paradiso, ma al parasole. Il realismo del vero amore (da G.K. Chesterton)
 
 
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          Amare l'arte e l'Italia come realtà vive e non come
          cose morte da museo (da G.K. Chesterton)
 
 
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          L'irreligione è l'oppio dei popoli (da G.K.
          Chesterton)
 
 
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          La bestemmia è l'argomento più forte in favore del
          punto di vista religioso della vita (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Il Cristianesimo è arrivato come una spada, e ha
          diviso il delitto dal delinquente (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          A universo donato non si guarda in bocca (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Si reputa straordinario il fatto che un uomo sia
          normale, ordinario. Io sono ordinario nel senso più comune del termine, il che significa accettare un ordine
          (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Sebbene san Giovanni Evangelista avesse scorto, nella
          sua visione, molti strani mostri, non aveva mai visto una creatura tanto folle quanto uno dei suoi
          commentatori (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          La misura di ogni felicità è la riconoscenza (da
          G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Lo splendore della vita, da G.K.
          Chesterton
 
 
- 
          Non si può pulire niente senza sporcarsi (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
          Le pozzanghere e la differenza uomo/animale (da
          G.K. Chesterton)
 
 
- 
          L'anello mancante (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Materialisti (da G.K. Chesterton)
 
 
- 
          Bellezza e fragilità della vita (da G.K.
          Chesterton)
 
 
- 
            I luoghi di Chesterton a Roma, Londra e Beaconsfield
        
        J.R.R. Tolkien
      
      
      
        C.S. Lewis
      
      
        - 
          Il sacrificio di Cristo ed il suo significato nella narrazione
          allegorica di C.S.Lewis, Le cronache di Narnia: il Leone, la Strega e l´Armadio, di d.Andrea Lonardo
 
 
- 
          La creazione dal
          nulla ed il peccato originale. Dalla Genesi alle Cronache di Narnia: la straordinaria trasposizione di C. S.
          Lewis, di Andrea Lonardo
 
 
- 
          Chiavi per la lettura delle Cronache di Narnia ed,
          particolare, de Il viaggio del veliero, di Andrea Lonardo
 
 
- 
          «Non ti pare di essere un pochino ingenuo? Le tue parole
          fan pensare che tu sia dell’opinione che la discussione sia il metodo per tenerlo lontano dalle grinfie del
          Nemico. Sbagliato! Gli uomini d’oggi non mantengono una relazione tra il pensiero e l’agire», di C.S.
          Lewis (Lettere di Berlicche. Testo integrale con file video di Giovanni Scifoni)
 
 
- 
          Come sono attuali “Le lettere di Berlicche”! Ci insegnano
          a riconoscere lo spirito del mondo e a non ridurre Cristo alle nostre idee, di Giovanni
          Fighera
 
 
- 
          Uno dei nostri grandi alleati è la stessa chiesa. Cerca di
          non fraintendermi. Non intendo alludere alla chiesa come la si vede espandersi attraverso il tempo e lo
          spazio, e gettar le radici nell'eternità, terribile come un esercito a bandiere spiegate. Ma se il paziente
          sa che quella donna seduta in chiesa con quel cappellino assurdo è una fanatica giocatrice di bridge… La
          seconda lettera di Berlicche a Malacoda, di C.S. Lewis
 
 
- 
          Lo scrittore C.S.Lewis e la comprensione dei giorni che seguono la
          morte della moglie, a cura di d.Andrea Lonardo
 
 
- 
          Appunti sull'amicizia in C.S. Lewis, di
          A.L.
 
 
- 
          C.S. Lewis: C’è una redenzione anche per ET? Un testo
          inedito dell’autore delle Cronache di Narnia
 
 
- 
          C.S. Lewis e la ragione, di Edoardo Rialti. "Quello che mi
          piace dell’esperienza è che si tratta di una cosa così onesta. Potete fare un mucchio di svolte sbagliate, ma
          tenete gli occhi aperti e non vi sarà permesso di spingervi troppo lontano prima che appaia il cartello
          giusto"
 
 
- 
          I luoghi di C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien ad Oxford.
          Breve nota di Andrea Lonardo
 
 
- 
          Nell'anniversario della morte di C.S. Lewis ecco un
          romanzo da riscoprire: "Quell'orribile forza", di Roberto Persico
 
        I contemporanei
      
      
        - 
          Rileggendo il potere e la
          gloria di Graham Greene. Niente di edificante: solo l'uomo com'e', di Andrea Monda
 
 
- 
          Beat-generation, beat come beatitude: Jack Kerouac a
          cinquant’anni dalla pubblicazione di On the road, in un'intervista di Elena Buia Rutt ad Antonio
          Spadaro
 
 
- 
          Incompiutezza e promessa.
          Flannery O'Connor e la storia della piccola Mary Ann, da un articolo di Antonio Spadaro
 
 
- 
          Albert Camus: "Si serve
          l'uomo nella sua totalità non lo si serve per nulla. E se l'uomo ha bisogno di pane e di giustizia - e si
          deve fare quanto occorre per soddisfare questo bisogno - ha anche bisogno della bellezza pura, che è ¡l pane
          del suo cuore. Il resto non è serio". Un articolo di Zygmunt Bauman
 
 
- 
          La famiglia Buendía, in Cento anni di solitudine (Cien
          años de soledad), Eréndira, protagonista del racconto La incredibile e triste storia della candida Erendira e
          della sua nonna snaturata (La increíble y triste historia de la cándida Eréndira y de su abuela desalmada),
          Florentino Ariza e Fermina Daza, protagonisti de L’amore al tempo del colera (El amor en los tiempos del
          Cólera), di Stefano Tedeschi
 
 
- 
          Italo Calvino e quella giornata al Cottolengo: «L’umano
          arriva dove arriva l’amore», di Giovanni Fighera
 
 
- 
          Il deserto dei tartari di Dino Buzzati finisce con la
          speranza di vincere la morte, il vero nemico, con il pensiero che Dio saprà perdonare e con un sorriso!,
          da Dino Buzzati
 
 
- 
          "Dio che non esisti ti prego". Dino Buzzati dinanzi alla
          questione di Dio, di Nellina Matuonto Banzatti
 
 
- 
          Montale, “Se non sei/ è solo la mancanza/ e può
          affogare”, di Giovanni Fighera
 
 
- 
          Giuseppe Pontiggia: tracce di un cammino di
          preghiera
 
 
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          E se giungesse il giorno nel quale vite diverse hanno
          diverso valore? Una recensione di Tommaso Spinelli a La morte moderna di Carl-Henning
          Wijkmark
 
 
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          La bottega dell'orefice, di Andrzej Jawien/Karol
          Wojtyla. File audio di una relazione di Andrea Lonardo
 
 
- 
          Eric-Emmanuel Schmitt, Oscar e la dama in rosa, di Andrea
          Monda
 
 
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          Harry Potter e l’educazione alla vita buona. 6 post di
          Andrea Lonardo
 
 
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          Harry Potter e la confermazione. Ancora un post su Harry
          Potter, di Andrea Lonardo
 
 
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          Viva Harry Potter... , di Massimo
          Introvigne
 
 
- 
          Cosa ho capito grazie a Harry, di Alessandro
          D’Avenia (Harry Potter secondo Alessandro D'Avenia)
 
 
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          Tracce di cristianesimo anonimo nell'età post-secolare.
          Per una lettura "cristiana" della saga di Harry Potter, di Antonio Sabetta
 
 
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          Leggere: una civiltà nella quale la letteratura è
          importante. Antonia Arslan e Piero Boitani su Avvenire
 
 
- 
          Alberto Moravia. Le false profezie di un intellettuale
          triste, di Giovanni Fighera
 
 
- 
          Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto
          ne sei pieno?, di Mario Luzi
 
 
- 
          Da Parigi al Meeting con il Giobbe di Hadjadj,
          di Gianfranco Ravasi
 
 
- 
          Preferisco considerare persino la possibilità che l'essere
          abbia una sua ragione (da Wislawa Szymborska)
 
 
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          Blog dei redattori de Gli scritti (4/2/2012) su
          Szymborska
 
 
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          Ringraziamento, di Wislawa Szymborska
 
 
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          Disattenzione (da Wislawa Szymborska)
 
 
- 
          Curriculum (da Wislawa Szymborska)
 
 
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          [«Solo Dio è un ateo»]. Cunningham: “Vi racconto come
          Flannery O'Connor parlava con Dio”, Un’intervista a Michael Cunnigham a cura di Antonio
          Monda
 
 
- 
          Una passione meravigliosa e terrificante. L'inizio di
          Perdersi di Annie Ernaux (Introduzione e traduzione a cura di Romano Luperini) 
 
 
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          La Repubblica di Dan Brown. L’ultimo libro dello scrittore
          americano è talmente brutto da essere divertente. Luoghi comuni su Firenze, complottismi di seconda mano e
          parecchio trash, di Edoardo Rialti
 
 
- 
          Alessandro D'Avenia, Bianca come il latte, rossa come il sangue: Leo "cresce"
          
 
 
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          Bianca come il latte, rossa come il sangue. L'adolescenza
          dinanzi alla realtà della vita. Un'intervista ad Alessandro D'Avenia
 
 
- 
          Serianni: viva il punto e virgola. Un’intervista di
          Roberto I. Zanini a Luca Serianni
        
        Letteratura e scuola
      
      
        - 
          Imparare ad educare, di Mariella Carlotti
 
 
- 
          Il primo giorno che vorrei, di Alessandro
          D’Avenia
 
 
- 
          A scuola si deve apprendere cosa dicono le opere, non cosa
          dicono i critici. Tzvetan Todorov prende la distanze dallo strutturalismo per proporre la riscoperta della
          letteratura, perché i grandi autori parlano della condizione umana. Appunti di Andrea Lonardo
 
 
- 
          Daniel Pennac racconta di aver insegnato ai suoi alunni un
          testo a memoria a settimana, facendoli appassionare alla qualità dei brani scelti: dal contenuto alle
          competenze e non viceversa. Breve nota di Andrea Lonardo su di una importante questione
          educativa
 
 
- 
          Basta con la scuola del cuore: ricominciamo a far
          pensare (da Marco Lodoli)
 
 
- 
          La fifa dell'insegnante, di Roberto Contu
 
 
- 
          Pagine a prova di alunno: la Letteratura nelle scuole
          difficili (due esperienze, una provocazione), di Roberto Contu
 
 
- 
          Portare a spasso il canone. (Uno stress test alla
          Letteratura italiana), di Roberto Contu
 
 
- 
          Elogio della lezione frontale. Il multimediale, le parole
          e il gesso, di Roberto Contu
 
 
- 
          Salvatore Settis, la buona scuola non è buona. E le
          "competenze" non servono a niente. Settis contesta l'indirizzo della scuola e dell'università di oggi. E
          difende gli insegnanti, l'ozio creativo, e la storia come riserva di possibilità per il futuro, di
          Bruno Giurato
 
 
- 
          La scuola riparta da maestri e contenuti, di Giorgio
          Israel 
 
 
- 
          Aspetti principali dell'attuale emergenza educativa, di
          Giorgio Israel
 
 
- 
          Avviso ai maturandi: sono le voci del passato a guidarci
          in battaglia, di Annalisa Teggi
 
 
- 
          L'educazione sessuale nelle scuole così come
          concepita è per lo più orribile, si spiegano i corpi come fossero macchine. L'educazione alla sessualità si
          fa attraverso la letteratura e le poesie, leggendo Dante, Petrarca, Flaubert, Proust, che sono l'unica forma
          di educazione all'erotismo che può funzionare a scuola (da Massimo Recalcati) 
 
 
- 
          Una scuola senza autorita'. Tutta colpa del
          '68, di Stefano De
          Luca
 
 
- 
          'Basta con il diritto al capriccio dobbiamo tornare
          moralisti'. Un’intervista di Franco Marcoaldi a Vittorio Sermonti
 
 
- 
          Contro l’ideologia della competenza, l’educazione deve
          insegnare a pensare. Un’intervista a Marcel Gauchet e Philippe Meirieu
 
 
- 
          La scuola deve essere una
          straordinaria carezza dell'anima: il sacrificio dell'apprendimento. Un'intervista al cantautore Roberto
          Vecchioni di Marco Gregoretti
 
 
- 
          La responsabilità, contro il rischio
          zero (dalla rassegna
          stampa)
 
 
- 
          I nostri figli senza maestri. I ragazzi e i
          silenzi degli adulti, di Isabella Bossi Fedrigotti (dalla rassegna stampa)  
 
 
- 
          Nessuno ti spiega perché vale la pena fare il liceo
          classico (o un cammino di catechesi). Nota di A. L. su di un passo di Alessandro D’Avenia
 
 
- 
          Il disastro del successivo formativo garantito, di
          Giorgio Israel
 
 
- 
          Lettera ai miei alunni per il 2011, di Alessandro
          D’Avenia
 
 
- 
          La scuola dà i numeri. E sono tutti sbagliati, di
          Giorgio Israel
 
 
- 
          Due interventi di Marco Lodoli e Umberto Eco
          sull’ignoranza religiosa delle nuove generazioni
 
 
- 
          L’inclusione secondo don Milani, di Eraldo
          Affinati
 
 
- 
          "Prof, lei mi ha aperto gli occhi, aiutandomi a vedere
          oltre la realta? in cui viviamo tutti giorni. Non mi ha solo insegnato ad amare Manzoni, Dante, Virgilio,
          Omero, Leopardi, Ungaretti e molti altri. Lei mi ha insegnato ad amare la cultura e le parole ancora piu? di
          quanto facessi prima. A vedere nella letteratura un rifugio, un amico e un compagno. E mi ha aiutato a capire
          che nella vita c'e? molta piu? bellezza e amore di quanto sembri. Che basta poco per essere felici".
          Lettera di una ex-alunna al prof. D'Avenia
 
 
- 
          Un dibattito sulle "competenze" nella scuola tra
          Giorgio Israel e Luciano Benadusi
 
 
- 
          L’ita(g)liano a scuola sempre più sconosciuto. «Non
          credono nella logica e ormai vivono senza sintassi», di Marco Lodoli
 
 
- 
          Una modesta proposta. Smettiamo di leggere Dante a scuola:
          bastano Superpippo e Paperino. Breve nota ironica di A.L.
 
 
- 
          Umberto Eco: "Caro nipote, studia a memoria"
 
 
- 
          Insegnare è… passione per l'ignoranza. Daniel
          Pennac dialoga con Ilaria Tagliaferri
 
 
- 
          Se i docenti diventano indecenti, di Alessandro
          D’Avenia
 
 
- 
          «Chi non studia in gioventù se ne pentirà amaramente nella
          vecchiaia. Torna agli studi, caro Giovanni, e vi troverai tutti i beni possibili. Non pigliarti a male se ti
          parlo col cuore alla mano, perché ti voglio bene, e uso dire tutto in faccia, e non adularti come molti»: un
          tema di Antonio Gramsci. Il padre dell’“egemonia culturale” che ha riscoperto il valore della
          cultura da una prospettiva marxista invitava già da ragazzo a studiare
 
 
- 
          La scuola è occupata, prof., di Andrea
          Monda
 
 
- 
          La scuola al bivio: istruzione o assistenza sociale,
          di Giorgio Israel
 
 
- 
          La scuola svuotateste, di Giorgio Israel
 
 
- 
          La lettera di una maestra al Presidente Renzi (dal
          blog di Giorgio Israel)
 
 
- 
          Guardare i volti di una classe è faticoso, ma non ci
          stanca, di Alessandro D’Avenia
 
 
- 
          Il silenzio degli in-docenti, di Alessandro
          D’Avenia
 
 
- 
          Il matematico Giorgio Israel sul ricorso ai test INVALSI
          ed al teaching to the test nella scuola media, mentre i veri problemi non vengono affrontati (da
          un’intervista a cura di Eleonora Fortunato)
 
 
- 
          Vuoi fare il medico? Parlami di Chomsky, di Giorgio
          Israel
 
 
- 
          Il liceo classico non è morto, ecco perché, di
          Giorgio Israel
 
 
- 
          L'uomo per natura desidera conoscere, di Giovanni
          Fighera
 
 
- 
          La cultura non si misura. Trionfano le valutazioni
          "oggettive", mentre il soggetto è rimosso come spazzatura sotto il tappeto, di Giorgio Israel
 
 
- 
          Perché dobbiamo reintrodurre la retorica a scuola? Perché
          è alla base di tutte le discipline, di Giovanni Fighera
 
 
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          Cinque questioni che dovrà affrontare un futuro Ministro
          della pubblica istruzione. In margine al caso Fedeli, di Giovanni Amico (e una proposta di
          formazione politica)
 
 
- 
          ["Semplicemente ritengo che l'educazione possa avvenire
          solo se l'adulto ha il coraggio di fare ai ragazzi una proposta molto alta"]. Emergenza educativa: "Chi non
          ha più nulla da imparare è bene che cambi mestiere". Un'intervista di Maria Gabriella Filippi a
          Franco Nembrini
 
 
- 
          "In questo silenzio sulla sostanza della cosa s'è fatta
          strada l'idea che il futuro dell'insegnamento stia in una crescente tecnicizzazione (da cui la massiccia
          divulgazione di modellistica pedagogica, l'uso sempre più diffuso di test e quiz, e poi di computer, lavagne
          luminose, internet)". A. Asor Rosa, R. Esposito e E. Galli della Loggia d'accordo per un Appello per le
          scienze umane che ritengono decisive per la scuola ed il futuro dell'Italia. Breve nota di Andrea
          Lonardo
 
 
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          Educare: saltare più in alto o abbassare l'asticella?, di
          Filippo Morlacchi
 
 
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          Non si va a scuola per imparare ciò che pensa il maestro,
          ma per conoscere la realtà, di Onorato Grassi